Come entra il Coronavirus nel corpo umano? Lo studio di vari istituti, tra cui il Wellcome Sanger Institute e l’Imperial College London, per il momento ha identificato naso e occhi come punti di infezione iniziali attraverso cui passerebbe il SARS-Cov-2, vale a dire il virus che causa il Covid-19. Partirebbe tutto da due recettori, di cui aveva parlato un altro studio: il recettore Ace-2 è quello che può essere considerato come il buco della serratura mentre l’enzima TMPRSS2 è quello che aiuta il virus a entrare nel nostro organismo. Senza queste due proteine dunque il Coronavirus non può devastare il nostro sistema, ma c’è di più: Ace-2 e TMPRSS2 sono state riscontrate in altri organi e punti del nostro corpo. Lo studio punta dunque a identificare una sorta di “mappa” dei punti di ingresso del Covid-19. Dunque vediamo di approfondire cosa ha scoperto uno dei tanti studi attualmente in atto sul Coronavirus.



Il dottor Michele Noseda, che lavora presso il National Heart and Lung Institute all’Imperial, ha spiegato che il suo studio mira a capire in che modo il Coronavirus possa prendere di mira organi che non riguardino le vie aeree portando alla malattia, e in particolar modo il cuore: “I danni al tessuto cardiaco e la conseguente insufficienza cardiaca sono osservati in oltre il 20% dei pazienti malati di Coronavirus” ha spiegato, e dunque si capisce come questo sia cruciale per studiare in che modo il virus possa entrare nelle cellule cardiache andando a mappare la “geografia” dei recettori di cui sopra nel cuore. Il dottor Noseda prosegue dicendo che “abbiamo analizzato circa 500 mila cellule su 14 cuori umani, e abbiamo identificato tre tipi che possono fungere da recettori di ingresso: il primo tipo si trova nella rete dei piccoli vasi sanguigni, il secondo tipo riguarda le cellule del muscolo cardiaco e il terzo è quello delle cellule che aiutano a mantenere la struttura cardiaca. Avere isolato queste cellule può essere fondamentale nel capire i meccanismi del danno e, di conseguenza, come curarlo”.



CORONAVIRUS, COME ENTRA NEL CORPO? ANCHE CON I CONDOTTI LACRIMALI

Inoltre, in questo studio sono stati utili i dati del consorzio Human Cell Atlas, che coinvolge oltre 1600 persone in 70 Paesi nel mondo, così da capire quali siano i punti di ingresso dei virus che causano le malattie. Il dottor Waradon Sungnak, primo autore dello studio del Wellcome Sanger Institute, ha rivelato di aver scoperto che “i recettori Ace-2 e TMPRSS2 – che possono attivare il SARS-Cov2 – si trovano in vari organi, incluse le cellule del rivestimento interno del naso. Queste cellule, responsabili della produzione di muco, avevano i più alti livelli di entrambe le proteine del Coronavirus tra tutte le cellule delle vie respiratorie. “Questo rende queste cellule la principale via infettiva per il virus”. Tuttavia i recettori sono stati trovati anche nella cornea dell’occhio e nel rivestimento dell’intestino, il che porta a pensare che un’altra via di infezione possa essere quella dei condotto lacrimali e delle feci.

Leggi anche

I NUMERI/ Covid, gli italiani promuovono medici (42%) e famiglia (55%), bocciano tv ( 13,6%) e Ue (21%)