Non ci sono cure specifiche contro il Coronavirus, ma solo cure sperimentali. E nel frattempo è corsa per mettere a punto un vaccino. Sulla base dei dati finora disponibili, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha consigliato una terapia antivirale sperimentale, che è attualmente impiegata pure dall’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma. Questa terapia, come riportato da Repubblica, si basa su due farmaci. Il primo è lopinavir/ritonavir, un antivirale usato per l’infezione da HIV che mostra un’attività antivirale anche sui Coronavirus. Invece il remdesivir, antivirale già usato per la malattia da virus Ebola, è potenzialmente attivo contro l’infezione da nuovo Coronavirus. Questi sono i farmaci usati anche per trattare la coppia cinese e il ricercato italiano, con i due uomini guariti. «Tali farmaci sono indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come i più promettenti sulla base dei dati disponibili», dicono allo Spallanzani. In Cina ha dato buoni risultati anche una terapia che usa plasma dei pazienti guariti.
CORONAVIRUS, CURE E CORSA AL VACCINO
Uno dei malati curato così è stato dimesso nei giorni scorsi dall’ospedale di Wuhan, la città-focolaio. Ma in Cina altri dieci pazienti saranno sottoposti a questa cura. Le autorità intanto chiedono ad un maggior numero di persone guarite di donare il proprio plasma. Per quanto riguarda invece il vaccino per il Coronavirus, si stanno facendo dei passi avanti. Ma per la disponibilità si dovrà comunque aspettare. Comunque un primo gruppo di vaccini contro il Coronavirus ha infatti prodotto anticorpi permettendo l’avvio di test sugli animali. Lo ha annunciato Song Zhiheng, vicedirettore del Dipartimento di Scienza e Tecnologia dello Zhejiang. «Dato che lo sviluppo dei vaccini richiede un lungo ciclo, dobbiamo rispettare le regole scientifiche e portare avanti ricerche attente e sicure», ha aggiunto. Stando a quanto riportato da Repubblica, le analisi sul Coronavirus e lo sviluppo di questo primo gruppo di vaccini sono stati condotti dalla Westlake University di Hangzhou e dal laboratorio provinciale di biologia.