Continuano a proliferare le bufale sul coronavirus su Whatsapp e sui social network, l’ultima ha avuto particolarmente successo: nelle ultime ore infatti è circolato un messaggio ben dettagliato che segnala che dal 18 aprile l’Italia sarà riaperta, ma non solo: una timetable elenca i vari servizi che verranno riaperti, fino alla libera circolazione del 4 maggio. Questo il testo del messaggio in questione: «18 aprile riapertura aziende agricole e industriali (non tutte), 4 maggio fine fase 1 è libera circolazione ma con obblighi come mascherine e distanza di sicurezza, per quel giorno prevista la riapertura di alcune attività commerciali come negozi tessili, di arredamento e d’abbigliamento con ingressi scaglionati, file lunghe e prenotazioni (no centri commerciali)».
Nel messaggio si legge ancora: «11-12 Maggio riapertura tribunali e uffici professionali 18- 25 Maggio riapertura altre attività di ristorazione con distanze da rispettare, possibile riapertura estetisti, parrucchieri e Barbieri con obbligo mascherina, ingressi singoli. 31 maggio ripartenza campionato di calcio e altri sport collettivi. Giugno-luglio riapertura centri sportivi ma solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento. È l’inizio della fase 3. Settembre riapertura scuole superiori con divisione turni e lezioni online, ancora da decidere materne ed elementari. Ritorno alla normalità previsto per primavera 2021».
“CORONAVIRUS, DAL 18 APRILE ITALIA RIAPERTA”: LA BUFALA SU WHATSAPP
Una bufala ben congegnata ma che ovviamente non trova alcun tipo di riscontro. Il Governo non ha parlato di provvedimenti in tal senso e pochi giorni fa è stata annunciata la proroga del lockdown fino al 4 maggio 2020. Bufale.net conferma che si tratta di una fake news creata ad arte per destabilizzare centinaia di italiani e di rafforzare la disinformazione in un periodo di emergenza sanitaria come quello attuale. Appena quattro giorni fa, inoltre, il premier Giuseppe Conte ha parlato di qualche timida attività riaperta, ma nessuna fine del lockdown in programma: «Dobbiamo scegliere i settori in grado di riavviare la loro attività. Se gli scienziati lo confermano, potremmo iniziare ad allentare alcune misure già entro la fine di questo mese».