Secondo Pasquale Mario Bacco “Non ci sarà nessun vaccino”, contro il coronavirus. Il medico legale sta studiando da mesi il covid-19 assieme assieme ad un team composto in totale da tredici esperti nel suo laboratorio di Bari, e a fine febbraio scorso aveva dimostrato che questa particolare “influenza”, circolasse in Italia addirittura dallo scorso ottobre. A complicare la corsa al vaccino, secondo Bacco, il fatto che il covid-19 sia un virus molto mutevole, e lo stesso medico lo paragona all’HIV: “In questo il Covid è come l’Hiv. Sono virus che mutano – dice ai microfoni de Il Giornale – può essere che la popolazione verrà chiamata a sottoporsi al vaccino a giugno, ma quello stesso vaccino ad ottobre non servirà più. Io ho visto in laboratorio come muta questo virus, è quasi come l’Hiv, quindi il vaccino non ci sarà mai. L’unica cosa che ci salverà, se il virus dovesse diventare più aggressivo, è un farmaco specifico”.
CORONAVIRUS, E VACCINO, ALLARME IN INDIA “SE NON SI TROVA IN DUE ANNI…”
“Oggi – ha proseguito Bacco sull’argomento – i soggetti siero-positivi hanno un’aspettativa di vita uguale a un soggetto sano, grazie a un farmaco. Conducono una vita normalissima solo che devono prendere una, o due o tre, ma di solito una pillola al giorno perchè hanno un retrovirale che va nel sangue e questo aiuta. E la stessa cosa sarà per il Covid”. Una posizione senza dubbio forte quella del prof. Bacco, ma che nel mondo è stata, ed è, condivisa anche da altri esperti luminari nel campo, convinti che il vaccino per il coronavirus molto probabilmente non si troverà mai e che dovremo purtroppo imparare a convivere con questo terribile virus. A riguardo vanno sottolineate le parole di David Bishai, professore dell’università americana John Hopkins, secondo cui se il vaccino non dovesse essere scoperto nel giro di un paio di anni, circa il 60/70 % della popolazione indiana verrà colpita dal coronavirus, con un impatto drammatico non soltanto sulla salute dei cittadini indiani, quando sull’economica di una delle nazioni più grandi, e nel contempo popolose e povere al mondo.