Anche gli Europei di nuoto si inchinano all’emergenza Coronavirus e per il momento sono stati rinviati a data da destinarsi. La LEN, che è la confederazione europea degli sport acquatici, ha infatti comunicato oggi il rinvio degli Europei di nuoto che erano in programma a Budapest, capitale dell’Ungheria. Come da tradizione quando gli Europei cadono nell’anno olimpico, la rassegna continentale avrebbe dovuto avere luogo nel mese di maggio come ultimo grande banco di prova prima delle Olimpiadi: per la precisione, l’edizione 2020 era in calendario dall’11 al 24 maggio. Nello specifico, le gare di nuoto in piscina era attese dall’11 al 17 maggio, quelle di tuffi, di nuoto di fondo in acque libere e di nuoto sincronizzato avrebbero invece caratterizzato la seconda metà degli Europei di nuoto, dal 18 al 24 maggio. La pallanuoto invece nell’anno olimpico vive a parte i propri Europei, che sono stati disputati regolarmente nel mese di gennaio. Per tutto il resto, adesso si deve attendere perché è difficile dire se e quando gli Europei di nuoto 2020 potranno essere recuperati.
CORONAVIRUS, EUROPEI DI NUOTO RINVIATI
Il comunicato ufficiale della LEN sul rinvio degli Europei di nuoto 2020 recita: “Le circostanze legate all’allarme contagi del Coronavirus in tutto il continente, le restrizione nei viaggi e altre misure preventive della maggior parte dei governi europei hanno portato la LEN a decidere il rinvio degli Europei. Le nuove date proposte sono nel mese di agosto, anche se ciò potrà essere confermato solo al termine del mese di maggio o all’inizio di giugno“. Paolo Barelli, che è presidente della LEN oltre che della Federazione italiana, ha spiegato: “Dopo esserci consultati, abbiamo fissato delle date provvisorie per i campionati, dal 17 al 30 agosto. Tuttavia, in questa fase, è difficile se non impossibile pianificare un calendario preciso. Abbiamo concordato con gli organizzatori ungheresi di rianalizzare la situazione al termine di maggio o all’inizio di giugno”. Molto dipenderà naturalmente dalle Olimpiadi: se Tokyo 2020 si disputasse regolarmente, nella seconda metà di agosto sarebbero appena finiti i Giochi e bisognerebbe valutare l’opportunità di avere gli Europei così a ridosso della fine delle Olimpiadi; in caso di un rinvio dei Giochi invece gli Europei potrebbero diventare l’evento clou dell’estate, a patto naturalmente che ora di agosto tutto sia risolto.