Il Coronavirus, tra le tante conseguenze che questa pandemia sta causando, potrebbe lasciare un segno davvero profondo sulla Formula 1. Oltre a stravolgere e mettere a rischio il calendario del 2020, ecco che l’attesissima rivoluzione tecnica prevista per il 2021 dovrebbe slittare di un anno, con il nuovo regolamento che dovrebbe infatti entrare in vigore solamente nel 2022. La Formula 1 sta facendo i conti con una situazione mai vissuta in 70 anni di storia e affrontarla con il pensiero che nel 2021 ci sarebbe da vivere un cambiamento epocale certamente non aiuta. All’indomani di Melbourne e del sofferto annullamento del primo Gran Premio dell’anno, si cerca di fare il punto anche sul futuro della Formula 1 2021, che dovrebbe però diventare 2022. Le squadre si troveranno a far fronte ad un’emergenza finanziaria causata dal Coronavirus, per la mancanza di pagamenti programmati che per causa di forza maggiore non arriveranno. I team e Liberty Media stanno valutando delle contromisure e in una conferenza telefonica sono state esaminate diverse idee.
CORONAVIRUS FORMULA 1: IL REGOLAMENTO 2021 SLITTA AL 2022?
Una delle proposte più concrete e che avrebbe il massimo effetto prevede appunto di posticipare di dodici mesi l’entrata in vigore del nuovo regolamento tecnico della Formula 1, rimandando al 2022 l’esordio delle monoposto a effetto al momento prevista al via nel 2021. La proposta prevede anzi di congelare alla fine del 2020 lo sviluppo delle parti meccaniche delle vetture attuali in modo da limitare i costi da sostenere il prossimo anno al solo sviluppo aerodinamico, massimizzando il risparmio per le scuderie provate economicamente (e si spera solo economicamente) dal Coronavirus. Dalle prime indicazioni ci sarebbe già parere favorevole da parte di nove team, con la sola Ferrari che ha chiesto tempo prima di esprimersi in merito, come ha evidenziato Roberto Chinchero per Motorsport. Se il provvedimento dovesse essere approvato, il vantaggio per le squadre sarebbe notevole, perché di fatto non dovrebbero affrontare la costruzione di una nuova monoposto per la prossima stagione, potendo anche rimandare di dodici mesi il lavoro sulle vetture completamente nuove che nasceranno sulla base del nuovo regolamento tecnico.