Il dramma del Coronavirus sta colpendo ora in modo pesante anche il Brasile, in particolare Manaus: la città principale dell’Amazzonia brasiliana, capitale dello Stato federato di Amazonas, ha infatti deciso di far scavare gigantesche fosse comuni nelle quali gli operatori dei cimiteri locali potranno seppellire i feretri dei morti dovuti alla pandemia di Coronavirus, secondo quanto riferisce CNN Brasile ed è stato ripreso da moltissimi siti di tutto il mondo.
Le immagini diffuse dai media e anche tramite i social network sono davvero impressionanti e fanno capire come pure a Manaus il Coronavirus sia ormai una vera e propria emergenza. In città oltre 100 funerali al giorno sono dovuti appunto ai decessi per Covid-19, riferisce il sindaco Arthur Virgilio Neto sempre al canale brasiliano della CNN.
Per fare un paragone, prima che l’epidemia si diffondesse, a Manaus vi era una media di 30 morti al giorno, la differenza dunque è davvero impressionante e ci fa capire la dimensione mondiale della strage, con la quale ormai anche il Sudamerica sta facendo i conti.
CORONAVIRUS, FOSSE COMUNI A MANAUS: L’ALLARME DEL SINDACO
Il notevole incremento del numero di morti giornalieri a Manaus dovuti al Coronavirus ha portato alla decisione di scavare fosse comuni per garantire almeno una sepoltura a tutte le vittime della pandemia. Sono situazioni alle quali ormai ci stiamo tristemente abituando: dai camion dell’esercito italiano che portavano via le bare a Bergamo fino ad Hart Island utilizzata come fossa comune a New York, adesso al triste elenco delle situazioni più drammatiche si aggiunge anche Manaus.
Fosse comuni in Amazzonia per Coronavirus dunque, con l’assicurazione da parte delle autorità competenti che l’identità di ogni singola persona sarà preservata e che sarà rispettata una distanza tale da permettere di localizzare ogni singola salma.
Martedì sera il sindaco Arthur Virgilio Neto, sempre nel corso della già citata intervista alla CNN, ha purtroppo aggiunto che il servizio sanitario locale in questo momento non riesce ad assistere tutti le persone bisognose di cure e che a Manaus la gente sta morendo nelle proprie case: l’emergenza potrebbe dunque diventare ancora più drammatica nei prossimi giorni.