Nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Francia, in attesa del discorso alla nazione del presidente Emmanuel Macron. Come riportano i colleghi de Le Parisien, il Covid-19 ha ucciso il comico Maurice Barrier: l’87enne è scomparso domenica, l’annuncio è stato dato dalla nipote Jeremy Manesse. Noto per le sue collaborazioni con Gabin, Delon e Belmondo – senza dimenticare i lavori con Roberto Rossellini e Federico Fellini – il caratterista vinse un premio Moliere nel 1998 come miglior attore non protagonista. «Mentre stava affrontando delle complicanze polmonari, è stato contagiato dal coronavirus in ospedale e purtroppo non si è più ripreso», le parole della nipote. Arrivano però anche buone notizie: il noto giornalista Pierre Menes, volto di punta di Canal +, ha affermato tramite un video pubblicato su Twitter che è guarito dal Covid-19. Il cronista lascerà l’ospedale dopo una settimana ed ha rivelato di aver perso 15 chili. (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS FRANCIA: “LOCKDOWN ANCORA A LUNGO”

Quella di oggi sarà una giornata particolarmente significativa per la Francia, e per l’emergenza coronavirus. Come vi abbiamo già spiegato nel focus precedente, stasera terrà infatti un nuovo discorso alla nazione il presidente Emmanuel Macron, e molto probabilmente, così come spiegato per l’Italia da Giuseppe Conte settimana scorsa, verranno prolungate di altre due settimane le misure restrittive già in atto. La Francia non è stata contagiata in maniera così gravosa come l’Italia e la Spagna, ma l’epidemia da covid-19 ha insegnato ad usare sempre la massima precauzione, anche quando il peggio sembrerebbe passato. I media transalpini parlano di ore febbrili in seno all’esecutivo. Con Macron in stretto contatto con il primo ministro Philippe, i principali ministeri e il comitato scientifico. Secondo quanto emerso, verrebbe preso in seria considerazione il parere della ricercatrice italiana Vittoria Colizza: “il lockdown – ha spiegato la stessa – durerà a lungo poiché non si può fare una vita normale con questa epidemia. Attendere ancora prima di decretarne la fine ha il vantaggio di tenere basso il numero di casi e alleviare il carico sul sistema ospedaliero. Oltre a dare il tempo per aumentare la capacità di screening”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CORONAVIRUS FRANCIA, 14MILA MORTI: LOCKDOWN FINO A MAGGIO?

La Francia si classifica al quarto posto a livello mondiale per casi positivi da Coronavirus. Gli ultimi dati aggiornati in tempo reale che trapelano dalla mappa fornita dalla John Hopkins University rispetto all’emergenza Covid-19 parlano di 133.670 casi positivi ufficiali, per un totale di 14.412 morti e 27.469 persone ricoverate. Unico trend positivo quello relativo ai ricoveri in rianimazione: su questo versante si registra un calo importante dal momento che nelle precedenti 24 ore 220 persone sono entrate nel reparto dei casi più gravi e 255 ne sono uscite, per un saldo di 35 pazienti in meno per le terapie più pesanti. Alla luce di questi numeri, tuttavia, anche la Francia si prepara ad una proroga del lockdown ed infatti cresce sempre di più l’attesa in occasione del discorso del presidente Emmanuel Macron atteso per la serata di oggi, lunedì 13 aprile durante il quale annuncerà le nuove misure previste per tentare di contenere la diffusione della malattia. Non si esclude che, come avvenuto per l’Italia, anche la Francia deciderà con la proroga fino a maggio delle misure restrittive.



CORONAVIRUS FRANCIA, VERSO PROROGA LOCKDOWN

Il lockdown in Francia potrebbe durare almeno fino al 10 maggio prossimo ma secondo alcune previsioni potrebbe addirittura spingersi ben oltre, fino alla fine del prossimo mese stando a fonti politiche, mediche e di stampa. Sono queste le anticipazioni del discorso che Macron si accinge a fare al Paese nella serata di oggi, in occasione del suo quarto intervento pubblico dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Fonti vicine al governo citate da Le Journal du Dimanche, annunciano la chiusura generalizzata almeno fino al 15 maggio, mentre altre fonti rivelano che si starebbe pensando di proseguire con le attuali misure fino alla fine di maggio. Macron, nel discorso che è fissato alle ore 20.02 – al fine di consentire ai francesi il loro omaggio quotidiano al personale medico sanitario con il tradizionale applauso dalla finestra – potrebbe anche accennare ad una “possibile fine di alcune misure di confinamento” ma la data potrebbe a questo punto essere piuttosto lontana e con modalità estremamente lente e graduali. E’ possibile inoltre, scrive il giornale domenicale, che la riapertura delle scuole possa avvenire non prima di settembre. Le nuove misure potrebbero prevedere infine anche il divieto degli assembramenti di oltre 100 persone per tutta la stagione estiva.