In attesa del nuovo bollettino coronavirus in Francia, arrivano importanti aggiornamenti sulla gestione dell’emergenza sanitaria. Come riporta Le Parisien, pressoché tutte le case di cura dell’Ile de France hanno registrato almeno un caso positivo al Covid-19: quasi tutte le oltre 700 “Ehpad” hanno dovuto fare i conti con contagiati da Covid-19. Nel frattempo è arrivata l’ufficialità sull’annullamento del Tour de France: l’edizione 2020, inizialmente in programma dal 3 al 19 luglio tra Dunkerque e Nizza, è stata cancellata in seguito alle nuove disposizioni del presidente Emmanuel Macron. La nuova data provvisoria va dal 29 agosto al 20 settembre. Infine, riportano sempre i colleghi transalpini, è stato dichiarato lo stop definitivo ai campionati di calcio amatoriali: la Federcalcio francese (FFF) ha disposto la “cessazione definitiva” di campionati dilettantistici e giovanili, si ripartirà dalla National 1 (la nostra Serie C) e dalla D1 femminile. (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS FRANCIA, L’ULTIMO BOLLETTINO

Il bilancio della pandemia di Coronavirus in Francia continua a subire ritocchi verso l’alto e ha raggiunto quota 147.863 casi positivi confermati e 17.167 persone decedute dopo essere risultate positive al Covid-19. Un netto aumento di 1.438 morti rispetto alle cifre fornite martedì, ma non si tratta di “un incremento in 24 ore, bensì di una crescita connessa al recupero di alcuni dati”, secondo Jérôme Salomon. Nelle ultime 24 ore sono stati ricoverati in ospedale 2.415 nuovi pazienti e 6.457 persone sono attualmente in terapia intensiva, ovvero altre 273 in una sola giornata. Giunge nel frattempo la notizia drammatica secondo la quale almeno 668 marinai appartenenti al gruppo dell’aviazione navale (Charles-de-Gaulle e Frégate Chevalier-Paul) sono risultati positivi al Coronavirus: lo ha riferito il Ministero delle Forze Armate, denunciando così una situazione allarmante. Uno dei membri dell’equipaggio ha testimoniato, mantenendo l’anonimato, per “France Bleu Provence”: si tratta di un padre di famiglia, anch’egli Covid-positivo.



CORONAVIRUS FRANCIA, MARINAIO AVIAZIONE NAVALE: “L’ESERCITO HA GIOCATO CON LE NOSTRE VITE”

Confinato da domenica presso un sito militare nella regione del Var, l’intervistato dice di “avere l’impressione di essere come una pecora, parcheggiato in una stanza”. L’uomo non ha nascosto tutta la sua rabbia a “France Bleu Provence”: L’esercito ha giocato con la nostra salute, con le nostre vite. Le misure di distanziamento erano difficili da rispettare a bordo della portaerei e avevamo a disposizione soltanto due mascherine al giorno per proteggerci”. Stando a quanto riferito dal marinaio, il comandante della portaerei avrebbe proposto di interrompere la missione quando la Charles-de-Gaulle si trovava a Brest, dunque tra il 13 e il 16 marzo. “A quelle date diversi marinai mostravano già i sintomi di Covid-19 e il Pascià avrebbe voluto confinare immediatamente il suo equipaggio. Tuttavia, questa proposta è stata rifiutata dal Ministero delle Forze Armate”. Proprio il Ministero ha fatto sapere che il Capo di Stato Maggiore della Marina ha ordinato un’indagine di comando sulla gestione dell’epidemia all’interno del gruppo aereo navale e per fare piena luce sulle condizioni in cui il virus si è diffuso a bordo della portaerei.

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