Il numero di casi di positività al coronavirus da quando è scoppiata l’emergenza è salito a quota 178.000. Crescono i morti, ad oggi, come si legge sulla John Hopkins University map, 27.425, con un surplus nella giornata di ieri decisamente significativo, +351 , un centinaio in più rispetto ai numeri della nostra penisola. La tendenza resta comunque positiva, con 542 pazienti nuovi ricoverati da ieri, contro i 728 della precedente rilevazione. Diminuiscono anche le persone più gravi, quelle ricoverate nei reparti di terapia intensiva, che sono state 52 nelle precedenti 24 ore, contro le 99 di sette giorni prima. In totale, in tutto il paese, sono 129 i pazienti in meno in rianimazione mentre i guariti sono saliti a quota 59.605. Questa mattina il presidente francese, Emmanuel Macron, ha fatto una visita a sorpresa all’ospedale de la Pitié-Salpêtrière in quel di Parigi, dove ha incontrato i medici e gli operatori sanitari.
CORONAVIRUS FRANCIA, SEFERIN: “PREMATURO TERMINARE LIGUE 1”
Macron si era già recato presso l’ospedale capitolino lo scorso 27 febbraio, a inizio epidemia, quando si era verificato il primo decesso in assoluto da coronavirus in Francia. Intanto sono significative le parole del presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, che ha di fatto “tirato le orecchie” ai vicini d’oltralpe, colpevoleli di aver già chiuso la stagione calcistica 2019-2020, assegnando il titolo della Ligue 1 al Paris Saint Germain. “Personalmente – le parole del numero uno dell’associazione europea intervistato dai microfoni di beINSports – credo che l’annullamento della Ligue 1 non sia stata la miglior soluzione, le cose sarebbero potute migliorare. Ma si tratta di una decisione del Governo, dunque club e Lega possono fare poco. Per me però la decisione è stata prematura, ma questo non influisce sulla Uefa”. Ricordiamo che PSG e Lione, impegnate in Champions ed Europa League, resteranno ferme fino al ritorno delle coppe.