Il Coronavirus in Francia continua a far parlare di sé e a rendere critico, giorno dopo giorno, il bilancio connesso all’epidemia: stando agli ultimi dati disponibili, sono 52.128 i casi di Covid-19 accertati in landa transalpina, mentre i decessi si attestano a quota 3523. Fra questi, purtroppo, va segnalata anche la dipartita di un medico ospedaliero del nosocomio di Metz: si tratta del sesto professionista della sanità a morire a causa del virus, che, prima di lui, ha stroncato un medico d’urgenza di Compiègne, un ginecologo e un medico generico dell’Alto Reno e due medici generici della Mosella e dell’Alta Saona. Lutto anche a Marsiglia per la scomparsa dello storico presidente dell’Olympique de Marseille Pape Diouf, spirato nella serata di ieri, martedì 31 marzo 2020, e affetto da Coronavirus. La società calcistica della Costa Azzurra aveva salutato poche ore prima l’ex ct Michel Hidalgo, che guidò la Nazionale francese alla conquista dell’Europeo 1984, grazie anche alle nove reti messe a referto dallo juventino Michel Platini, capocannoniere della kermesse.
CORONAVIRUS FRANCIA: ALLESTITI DUE TGV PER IL TRASPORTO DEI MALATI
Mentre i casi di contagio sono in aumento su tutto il territorio francese, si apprende che due treni medicalizzati TGV (Train à Grande Vitesse, l’equivalente dell’italiano alta velocità) lasceranno la regione dell’Île-de-France nelle prossime ore per decongestionare i reparti di terapia intensiva attualmente saturi. Si tratta di un’operazione sanitaria totalmente innovativa nell’ambito regionale in cui avrà luogo e che dovrebbe consentire il trasferimento di 36 pazienti provenienti da 10 stabilimenti direttamente in Bretagna, una delle aree, ad oggi, meno colpite e flagellate dall’epidemia di Coronavirus in Francia. Tuttavia, questa missione si sta rivelando delicata e non così agevole da espletare, dal momento che i pazienti si trovano in condizioni piuttosto serie. Secondo le autorità sanitarie che hanno autorizzato il trasferimento, però, essendo tutti under 65, sono in grado di sopportare diverse ore al di fuori di una stanza di medicina. Un viaggio, si spera, verso la salvezza e la guarigione.