La diffusione del Coronavirus in Francia preoccupa, ma il popolo francese sembra aver reagito bene alle direttive del premier Édouard Philippe che in queste ore ha comunicato: “deconfinamento graduale per evitare una seconda ondata di contagi”. Al momento sono 8.078 con una crescita di soli 357 casi nelle ultime 24h. Un picco di decessi, invece, è stato registrato nelle case di cura per anziani: 2.189, mentre 5.889 si sono registrati negli ospedali. Una tragedia, quella del virus Covid 19, che non risparmia nessuno. Seppur con un numero inferiore rispetto all’Italia e alla Spagna, anche la Francia non è immune dal virus Covid 19 visto che: 28.891 sono le persone ricoverate con un aumento di 748 casi. In terapia intensiva al momento ci sono 6.978 persone con un incremento di 140 casi. Numeri importanti, ma in netto calo come ha fatto sottolineato la direzione della Sanità di Parigi.
Coronavirus in Francia: calano i decessi giornalieri
L’epidemia di Coronavirus in Francia, così come nel resto del mondo, non può affatto considerarsi superata: gli ultimi dati disponibili rivelano la presenza di 92.839 casi positivi al Covid-19, mentre sono 8.078 le persone decedute dall’inizio della diffusione della patologia in landa transalpina. Per quanto concerne le morti nelle ultime ventiquattr’ore, tuttavia, esse sono state “solo” 357, la cifra più bassa registrata da una settimana a questa parte. Sono invece 6.978 i pazienti in terapia intensiva, mentre nella giornata di domenica 5 aprile 2020 sono state 390 le persone ricoverate e 250 quelle dimesse dagli ospedali. Ciò significa che sono state trattate 140 persone in più rispetto a sabato. Il DGS (Dipartimento Generale della Sanità) ha rinnovato l’invito alla popolazione a rispettare le regole diffuse dalle istituzioni e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, a cominciare dall’importanza di restare all’interno delle proprie abitazioni e, in caso di uscita necessaria e improcrastinabile, di mantenere almeno un metro di distanza dalle altre persone.
CORONAVIRUS FRANCIA: 480MILA SANZIONI EROGATE IN TRE GIORNI
Il ministro dell’Interno, Christophe Castaner, intervistato nella mattinata di oggi, lunedì 6 aprile 2020, da “France Info”, ha fornito alcune cifre: 1,4 milioni di controlli sono stati effettuati sulle strade della Francia negli ultimi tre giorni, con l’erogazione di “quasi 480.000 multe” (il 6% dei controlli) in tutto, mentre 900mila mascherine sono state distribuite dallo Stato alla polizia e ai gendarmi. “Oggi ci sono circa 15mila persone nelle forze di sicurezza interne, su 250mila, che sono risultate positive al Coronavirus”, ha aggiunto. Invece, Jean-Michel Blanquer, ministro dell’Istruzione, ha confermato che “tutti gli alunni seguiranno le lezioni fino al 4 luglio, una volta terminato il periodo di contenimento. Ci saranno corsi di aggiornamento e ogni diploma di maturità sarà trattato come un caso particolare. Dobbiamo avere un approccio personalizzato a ciò che succederà dopo per ogni singolo studente. Se istituiremo delle commissioni apposite, sarà esclusivamente per tenere conto delle differenze di valutazione”.