Nuovo aggiornamento anche in Francia in merito al numero dei decessi da Coronavirus. Il dato aggiornato parla di 372 morti e 10995 casi positivi. Di questi, 4.561 sono ricoverati in ospedale, di cui 1.122 in gravi condizioni. I guariti sono in tutto 1300, già dimessi e tornati nelle proprie abitazioni. Sono invece 5000 coloro che si trovano confinati nelle loro case in isolamento domiciliare. I morti registrati fino a oggi in Francia permettono anche di stilare una prima statistica relativa all’età media. Emerge, come fa sapere Le Monde, che il 6% tra coloro che non ce l’hanno fatta ha meno di 60 anni. Il prof. Solomon specifica che il numero di casi (rispetto al numero di persone testate) raddoppia ogni quattro giorni. Nel suo aggiornamento quotidiano Jérôme Salomon ha fatto sapere che il Paese potrebbe produrre fino a 6 milioni di mascherine a settimana ed ha ricordato anche alcune regole fondamentali: “Non dovresti indossare una mascherina se non sei né malato né vicino a una persona contagiata”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



CASTANER VS TRASGRESSORI “SIETE SCIOCCHI”

Coronavirus Francia, Emmanuel Macron è letteralmente infuriato per il comportamento dei cittadini francesi: questo quanto riportato dai colleghi de Le Parisien. Infatti, spiega il quotidiano, il capo dello Stato non avrebbe preso bene le numerose trasgressioni al lockdown annunciato martedì. «I francesi hanno preso la situazione “alla leggera”»: tante persone stanno cercando di eludere le misure in vigore nonostante gli appelli a rimanere a casa e le sanzioni salate. Questa mattina, inoltre, il ministro dell’Interno Christophe Castaner ha definito «sciocchi» coloro che non rispettano le disposizioni. Un messaggio d’allarme arriva dal ministro dell’Economia Le Maire, a suo avviso il coronavirus minaccia il futuro politico del nostro continente: «O la zona euro reagisce in modo unito alla crisi economica ed emergerà più forte di prima oppure rischia di scomparire. La nostra responsabilità va al di là delle solite questioni economiche e finanziarie». (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS FRANCIA: 264 MORTI E OLTRE 9 MILA CASI

Nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Francia: il bilancio è salito a 264 morti e 9134 casi di contagio. Incremento di 89 decessi rispetto a ieri, mentre i positivi al Covid-19 sono 1404 in più. Come spiega Le Parisien, sono state sanzionate più di 4 mila persone per non aver rispettato le disposizioni del Governo. Pochi minuti fa è arrivata la notizia di un evento “storico”: per la prima volta nella storia, la basilica del Sacre-Coeur di Parigi è stata chiusa. Situata in cima alla collina di Montmartre, la Basilica «ha chiuso i battenti come ordinato dal Governo», mentre il vescovo Jean Laverton ha spiegato in una nota: «Se le chiuse in Francia restano aperte, la Basilica chiude. E’ prima di tutto un grande santuario ma è anche uno dei monumenti più visitati di Parigi. Seguendo le ultime direttive del governo e la rigorosa necessità di contenimento, questo tipo di monumenti sono chiusi al pubblico». Dopo aver invitato i fedeli a pregare a distanza, il rettore della Basilica ha tenuto a sottolineare che è la prima chiusura in 106 anni di storia. (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS FRANCIA, CODE INFINITE SUL CONFINE A VENTIMIGLIA

In linea con il resto d’Europa, aumentano i contagi da coronavirus in Francia. Stando agli ultimi dati forniti dalla mappa della John Hopkins University, oltralpe gli infetti sono saliti a quota 9.054, con i morti che invece hanno toccato quota 148. Rispetto a qualche giorno fa l’epidemia sembra in rilento dalle parti di Parigi, tenendo conto che in Europa le nazioni con più casi risultano essere l’Italia, la Spagna e la Germania. Evidentemente stanno già iniziando a funzionare le misure restrittive messe in atto dall’esecutivo di Macron negli scorsi giorni, anche se è presto per dire se si sia già raggiunto il picco o meno. Fatto sta che oltralpe sono giunte una serie di forniture inviate direttamente dalla Cina, come riferito dall’agenzia Nova: “Questo pacchetto di assistenza medica – le parole di Lu Shaye, ambasciatore cinese in Francia – comprende mascherine protettive, tute protettive e guanti medici, come richiesto dalla parte francese”.

CORONAVIRUS FRANCIA: CINA INVIA FORNITURE MEDICHE

“Nel momento cruciale in cui la Cina ha intrapreso la guerra contro l’epidemia, la Francia ci ha fornito un prezioso supporto e assistenza – ha proseguito lo stesso Lu – ora la Francia e l’intera Europa si trovano ad affrontare la grave sfida della pandemia, la Cina è pronta a fornire aiuti per quanto possibile”. Le istituzioni di Francia e Cina avevano mantenuto i contatti nelle scorse settimane, dopo che l’epidemia da coronavirus era esplosa nell’Hubei, e gli scienziati dei due paesi sono al lavoro per provare a trovare un vaccino o per lo meno una cura al terribile covid-19. Nel frattempo, dopo la chiusura dei confini francese, si registrano code chilometri in quel di Ventimiglia, con i lavoratori italiani che lavorano oltralpe che vengono strettamente controllati prima di poter avere il via libera per l’accesso nel paese straniero. Le verifiche sono molto fiscali e ad ogni persona che entra in Francia viene chiesta l’autocertificazione.