Boom di contagi da Coronavirus in Francia, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre 7300 casi che ora iniziano a spaventare sempre di più. Lo riferisce Quotidiano.net parlando a senza mezzi termini di seconda ondata dell’epidemia di Coronavirus. Il nuovo record di casi positivi al Covid segna esattamente 7.379 casi positivi e 32 nuovi focolai. Si tratta del più alto numero dopo il lockdown dopo il record assoluto di 7.578 dello scorso 31 marzo in piena pandemia. Record anche per numero di tamponi eseguiti (900mila) nell’ultima settimana. Intanto cresce la paura anche da parte della Direzione generale della salute francese che in una nota spiega: “La dinamica di progressione dell’epidemia è esponenziale”. E di fronte al costante e spaventoso aumento dei contagi è sceso in campo anche il presidente Emmanuel Macron che ha dichiarato senza mezzi termini: “Non avrei imparato a sufficienza da quello che stiamo vivendo da alcuni mesi se vi dicessi che escludo totalmente un nuovo lockdown”. Tuttavia, rivolgendosi alla stampa, ha ammesso che ce la metterà tutta per fare in modo per impedirlo. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
CASI QUADRUPLICATI IN FRANCIA
Nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Francia, scatta il campanello d’allarme per l’esponenziale aumento di casi positivi delle ultime settimane. Contagi quadruplicati nel giro di appena un mese, Parigi nel pieno della seconda ondata e c’è il timore di nuovi lockdown. Come riportato dal Ministero della Salute transalpino, il tasso di riproduzione del virus è passato da 0,7 a 1,4, ma ciò che preoccupa di più l’incremento di ricoveri negli ospedali, passato da 500 a 800 pazienti a settimana. Dopo Tolosa e Marsiglia, disposto l’obbligo di indossare la mascherina anche a Parigi, Strasburgo e in altri dodici comuni del Basso Reno con più di 10 mila abitanti. «Sta succedendo qualcosa che gli scienziati non avevano previsto, dobbiamo reagire adesso», le parole del premier Jean Castex, che per il momento dice no a possibili nuovi lockdown: «Abbiamo messo in atto una capacità di testare tra le migliori al mondo, 830 mila tamponi alla settimana, con la prospettiva di 1 milione di test nel mese di settembre: faremo di tutto per evitare un nuovo lockdown totale».
CORONAVIRUS FRANCIA, RIFLETTORI ACCESI SU PARIGI
Tra mercoledì e giovedì sono stati registrati oltre 6 mila casi di coronavirus in Francia, numeri che hanno spinto le autorità a dichiarare zona rossa ben 21 dipartimenti. Disposte sanzioni salate per chi non rispetterà l’obbligo di indossare la mascherina – 135 euro – sono esclusi dalla misura tutti coloro che «esercitano un’attività fisica come correre o andare in bicicletta». Intervenuto a margine di una visita al laboratorio farmaceutico di Villeneuve-la-Garenne, il presidente Emmanuel Macron ha incentivato l’utilizzo della mascherina: «È un vincolo ragionevole che dobbiamo accettare per un po’ di tempo, perché consente di rallentare la circolazione del coronavirus in Francia, nonché di fare tornare l’attività economica in ottima salute». Infine, riflettori accesi su Parigi, considerata una zona a rischio da diversi Paesi: il Belgio ha inserito la capitale nell’elenco delle destinazioni europee «non consentite», mentre la Danimarca ha sconsigliato viaggi «non necessari» in Francia.