ella giornata di oggi in tutto il territorio europeo sono stati purtroppo superati i 250mila morti causa coronavirus: il nuovo bilancio fornito da Afp come sempre nel tardo pomeriggio, i contagi totali in Europa salgono a 7.366.028 con 250.003 vittime da inizio emergenza fino ad oggi. Di questi, Regno Unito ne conta 43.646), Italia 36.543, Spagna 33.775, Francia 33.392 e Russia 24.187. Negli ultimi 7 giorni invece sono stati registrati più di 8mila morti (8.342), un’impennata che spaventa tutte le principali cancellerie europee. Oggi in Germania i contagi salgono a 361.974 con numeri per fortuna ancora “contenuti” sulle vittime (totale sale a 9777 vittime): è notizia di queste ultime ore del Presidente della Repubblica federale Frank-Walter Steinmeier che si è messo in quarantena preventiva dopo che una sua guardia del corpo è risultata positiva al Covid-19. Mentre in Italia si sono registrati sopra gli 11mila nuovi contagi (tasso positività resta però ancora “basso” al 7%), nella vicina Svizzera il Governo federale ha deciso di imporre l’uso della mascherina in tutti i luoghi chiusi raccomandando lo smart working ove possibile «L’aumento dei contagi è inquietante», rilancia il Consiglio di Sanità svizzero. (agg. di Niccolò Magnani)



FRANCIA E SPAGNA, LE ULTIME NOTIZIE

Il coronavirus non arresta la propria avanzata nel Vecchio Continente, e anche quella di ieri è stata una giornata drammatica in quanto a contagi. Il primo dato che salta all’occhio analizzando la situazione covid all’estero, è quello che riguarda la Spagna e in particolare il numero delle vittime, ben 222 morti nelle scorse 24 ore, con l’aggiunta di 15.186 contagi. Se i casi non sono quindi a livello di altri Paesi (come ad esempio la Francia), i decessi stanno notevolmente incrementandosi, dato che ovviamente sta facendo preoccupare e non poco le autorità. Ma anche oltralpe la situazione è da tenere costantemente monitorata, e dopo il record di venerdì con 32mila nuovi contagiati, ieri la curva epidemiologica è tornata leggermente a scendere, fermandosi a quota 25.086 con l’aggiunta di 122 morti. Quella di ieri è stata anche la giornata oltralpe in cui è scattato il “coprifuoco” a Parigi dalle ore 21:00 alle ore 6:00, alla luce dei numerosi casi. A Tolosa, invece, il Tar ha deciso di sospendere l’ordinanza visto che il prefetto aveva disposto la chiusura dei bar per le prossime due settimane, ritenendolo la stessa misura, come riferisce il Fatto Quotidiano, sproporzionata.



CORONAVIRUS GERMANIA: IERI 7.334 NUOVI CASI

A preoccupare in Francia è in particolare la situazione ospedaliera, tenendo conto che negli ultimi sette giorni si sono verificati 6.906 ricoveri, e di questi ben 1.204 nei reparti di rianimazione. Altra nazione dove si stanno registrando numeri da record è la Germania, dove nelle scorse 24 ore i nuovi casi di coronavirus segnalati sono stati 7mila, per l’esattezza 7.334, con il numero delle vittime che rimane contenuto ma in crescita, leggasi 24. Anche nella nazione governata dalla Merkel stanno aumentando le persone ricoverate in terapia intensiva, dove al momento vi sono 655 posti letti occupati, contro i 362 di inizio ottobre (ne restano comunque ancora 8.700 disponibili). Lothar Wieler del Robert Koch Institute, ha spiegato che il lockdown potrà essere evitato “Se tutti si assumono le responsabilità. Sicuramente – ha aggiunto – sappiamo di più sul virus e abbiamo mezzi migliori per contrastarlo, ospedali e medici sono meglio preparati”, ma bisognerà rispettare le regole basilari in quanto “potrebbe essere necessario del tempo prima che l’intera popolazione venga vaccinata”.

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