Il coronavirus non si ferma in Europa, ed in particolare in alcune nazioni a noi prossime come ad esempio in Francia. Nella giornata di ieri sono stati registrati nuovi record oltralpe, ben 52mila casi in 24 ore, come ha fatto sapere il ministero della sanità transalpino. Da quando è scoppiata l’emergenza il numero dei contagiati ha toccato quota 1.138.507, mentre il tasso di positività ai tamponi è salito al 17%. In più si registrano altre 116 vittime, per un computo aggiornato di 34.761 decessi da inizio pandemia. Non va meglio in Spagna, dove il governo centrale ha deciso di attuare un coprifuoco notturno dalle ore 23:00 alle ore 6:00, e uno stato di emergenza per 15 giorni, che con grande probabilità verrà prolungato fino al mese di maggio. Misure speciali per tutto il paese quindi, ad eccezione delle Canarie, con l’obiettivo di contenere la pandemia di coronavirus. Il premier Pedro Sanchez ha spiegato che il numero potenziale di contagi potrebbe raggiungere la cifra di 3 milioni, ed ha fatto sapere che le autorità locali potranno “stabilire di limitare l’ingresso e l’uscita dal loro territorio, comunità o aera minore”,
CORONAVIRUS GRAN BRETAGNA: PIU’ DI 20MILA CASI IN 24 ORE
Situazione critica anche in Gran Bretagna dove i casi di coronavirus registrati in 24 ore sono stati più di 20mila, con l’obiettivo di vaccinare già entro Natale almeno le persone in prima linea, leggasi medici e infermieri. “Sapremo se un vaccino sarà sicuro ed efficace entro inizio dicembre – ha detto nelle scorse ore Anthony Fauci, il noto immunologo americano a capo della task force Usa anti-covid – anche se per farlo arrivare a tutti serviranno diversi mesi”. Infine la situazione coronavirus in Germania, dove i contagi stanno viaggiando costantemente sopra i 10mila negli ultimi giorni, precisamente 11mila e 176 ieri, per un totale di infetti da febbraio pari a 429.181. 29 le nuove vittime, con il computo aggiornato che racconta di 10.032 decessi. E anche Berlino deve far fronte all’ondata di protesta anti-governativa che ha investito l’Europa nelle ultime settimane, con il Robert Koch Institut che è stato assaltato, anche se nessuno è rimasto ferito in alcun modo.