Situazione decisamente preoccupante in Inghilterra, dove i casi di coronavirus sono aumentati a tal punto che i ricoveri di oggi sono di più rispetto a quelli di marzo, in pieno lockdown. A dare la notizia è stata Stephen Powis, direttore dell’Nhs, il servizio sanitario nazionale, stando a quanto riportato dalla BBC. L’aumento dei ricoveri è maggiore in particolare fra gli over-65, e ancor di più fra gli over-85, e tale dato fa presagire nuove restrizioni di qui a breve. A riguardo va ricordato come quest’oggi il premier Boris Johnson esporrà il piano per le prossime settimane che consiste nel suddividere l’Inghilterra in tre diverse zone a seconda della gravità dei casi. Al momento il maggior numero di contagi da coronavirus si concentra nella zona a nord. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS FRANCIA, GERMANIA, UK, ULTIME NOTIZIE PARIGI “IL 17% DEI TEST È POSITIVO”
Continua a preoccupare l’epidemia di coronavirus in Francia, e la conferma giunge dai dati di positività relativi alla regione dell’Ile-de-France, quella più grande della nazione d’oltralpe, dove si trova la capitale Parigi. Stando a quanto riferito dal direttore dell’Ars, l’Agenzia regionale di Salute, Rousseau, ben il 17% dei tamponi “risultano positivi, dato mai raggiunto prima”. Rousseau ha poi aggiunto: “Oggi, a Parigi – parole riportate dal Televideo di casa Rai – tra le persone che hanno tra 20 e 30 anni, abbiamo oltre 800 casi positivi su100mila, la soglia di allerta è 50. Soprattutto, da tre giorni, le cifre aumentano molto rapidamente tra gli anziani,vuol dire che c’è passaggio tra generazioni”. Il premier francese Castex ha fatto capire come nei prossimi giorni, se la situazione non dovesse migliorare, potrebbero essere adottate nuove restrizioni: “Se gli indicatori sanitari peggiorano molto,potremo adottare misure ulteriori”. Ricordiamo che ieri sono stati registrati 16mila casi, in netto calo rispetto ai 27mila di sabato, ma con meno tamponi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS FRANCIA, UK, GERMANIA, ULTIME NOTIZIE: IN CINA 9 MLN DI TEST IN 5 GIORNI
9 milioni di test coronavirus nei prossimi 5 giorni. Questo quanta accadrò in Cina, con Pechino pronta a completare tamponi di massa sul covid-19 per tutti i residenti della città portale di Quingdao, nella provincia orientale di Shandong. Tutta colpa di soli sei casi di coronavirus riscontrati in zona nella giornata di domenica, poi saliti a nove stando ai media locali (sei sono asintomatici). Secondo quanto emerge, come riportato da una nota dalla Commissione sanitaria municipale, sembra che le infezioni da covid siano scaturite presso il Qingdao Chest Hospital, e di conseguenza 5 distretti saranno “tamponati” nel giro di 72 ore, e l’intera città invece in 5 giorni. Curioso anche il caso che ci giunge dal Messico dove una donna di 54 anni è divenuta il primo caso al mondo di persona affetta da covid 19 e anche da virus H1N1 (la nota influenza del 2009). “La donna soffriva di malattie autoimmuni, con una storia di cancro e obesità, oltre a malattie polmonari croniche”, ha fatto sapere in conferenza stampa, come riferisce l’agenzia Ansa, Jose Luis Alomia, direttore dell’Epidemologia presso il Ministero della Salute. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS FRANCIA, GERMANIA, UK, ULTIME NOTIZIE: IN INGHILTERRA TRE ZONE DI ALLERTA
Nuovo appuntamento con la situazione coronavirus estero, ed in particolare, con i casi riguardanti la Francia, la Gran Bretagna e la Germania. Partiamo con i dati worldwide, che ci dicono che sono più di 37 milioni i casi fino ad oggi accertati, con i morti che hanno superato quota un milione. Fra le nazioni più contagiate continua ad esservi la terra d’oltralpe, dopo i casi nelle ultime 24 ore sono diminuiti rispetto il picco di sabato di 27mila, scendendo a 16mila nella giornata di ieri, precisamente 16.101, come reso noto dalle autorità sanitarie del paese. Continua ad essere molto elevato il tasso di positività, pari all’11.5%, contro l’11% della precedente tornata, mentre il numero di vittime da quando è scoppiata l’emergenza è salito a quota 32.730, sempre al di sotto del computo italiano. Altra nazione particolarmente attenzionata è la Gran Bretagna, dove ieri si sono registrati 12.872 nuovi casi di coronavirus, con l’aggiunta di 65 vittime. Anche in questo caso i dati sono in calo in quanto 48 ore fa i contagi erano stati 15.166 con l’aggiunta di 81 morti. Da inizio pandemia in Uk sono stati 603.716 i casi registrati, mentre le vittime sono ad oggi 42.825.
CORONAVIRUS FRANCIA, GERMANIA, UK: LIVERPOOL E NEWCASTLE ATTENZIONATE
E quella di oggi sarà una giornata particolarmente importante in Gran Bretagna, in quanto il premier Boris Johnson presenterà 3 diversi livelli di lockdown anti-coronavirus, ricordano i colleghi di Tpi. In particolare, l’Inghilterra verrà divisa in tre diverse zone a seconda del numero dei contagi, con particolari restrizioni. Pub, ristoranti e in genere le strutture per il tempo libero, verranno chiusi in molte parti del nord, ed inoltre, le persone non potranno avere alcun contatto se non al di fuori della propria famiglia. Al momento vi sono città come Liverpool e Newcastle che preoccupano e non poco, e di conseguenza si è deciso di stringere le maglie per contenere l’epidemia di coronavirus. In contemporanea, verranno varate misure per salvaguardare l’economia, ed in particole nei confronti delle aziende costrette a chiudere. Infine la situazione in Germania, dove ieri sono satti 3.483 i nuovi infetti registrati, dato in diminuzione rispetto ai 4.721 della giornata precedente. Dallo scorso febbraio nel territorio teutonico sono stati 322.864 i casi di positività.