Preoccupa ancora la situazione coronavirus in Francia, alla luce dei dati che non stanno più calando come poche settimane fa. Proprio per questo non è da escludere un terzo lockdown e lo ha spiegato chiaramente il ministro della salute francese, Olivier Veran, intervistato quest’oggi dai microfoni de il Journal du Dimanche. “Non escludiamo nuove misure che potrebbero essere necessarie per proteggere le popolazioni – le sue parole – ciò non significa che abbiamo già deciso, ma che osserviamo la situazione ora per ora”.
Il governo francese si è posto l’obiettivo dei 5.000 casi giornalieri, ma al momento i numeri sono ben più alti, sui 15.000, tra l’altro in crescita rispetto agli 11.000 infetti pre-festività. “Si allontana l’obiettivo dei 5.000 – ha aggiunto Veran – e resta alta la pressione sul sistema sanitario, con 1.500 ricoveri al giorno, tensione che cala pochissimo in terapia intensiva”, ribadendo di essere pronto a prendere “le misure necessarie se la situazione dovesse peggiorare”.
CORONAVIRUS GERMANIA, 13.700 CASI E 356 MORTI
Dalla Francia alla Germania, altra nazione dove il coronavirus sta continuando a “mordere”. Nella giornata di ieri l’istituto Robert Koch ha comunicato 13.755 nuovi contagi con l’aggiunta di 356 vittime. Ricordiamo che la nazione delle Merkel è l’unica che non ha allentato le misure durante il mese di dicembre, proprio per via dei casi ancora alti. Infine la situazione coronavirus nel Regno Unito, dove i contagi sono schizzati alle stelle negli scorsi giorni a causa della nuova variante. Per provare a contenere l’epidemia i medici britannici stanno studiando una terapia anticorporale per il covid-19 in grado di dare un’immunità immediata, e che potrebbe essere somministrata come trattamento di emergenza sui pazienti ricoverati negli ospedali e quelli nelle residenze per anziani. In particolare, il farmaco potrebbe essere sottoposto ai famigliari ancora negativi delle persone risultati positive, in modo da contenere il contagio, o anche alle persone a rischio, come ad esempio gli studenti.