La Francia riguadagna oggi la sua libertà: dopo che l’epidemia di coronavirus ha ucciso almeno 28.833 persone, i cugini d’Oltralpe da oggi ripartono con bar, caffè, ristoranti, spiagge, parchi e monumenti che tornano finalmente accessibili. A questa serie di misure si aggiunge la ripresa delle lezioni nelle scuole secondarie. Il premier Philippe ha parlato di ritorno ad una “vita quasi normale”, concetto valido in particolare nelle “zone verdi”, quelle meno colpite dal virus, dove a riaprire i battenti a partire da oggi saranno anche i teatri, i camping, le palestre e le piscine. Sul fronte sanitario, secondo l’ultima valutazione delle autorità sanitarie, pubblicata lunedì sera, il numero di persone ricoverate in ospedale per un’infezione da SARS-CoV-2 continua a scendere leggermente a 14.288 (rispetto ai 16.798 di una settimana fa).
CORONAVIRUS FRANCIA: OGGI RIAPRONO BAR E RISTORANTI, DISPONIBILE L’APP STOP-COVID
Dall’inizio della revoca del contenimento l’11 maggio, sono stati identificati 109 focolai di Covid-19, ma nessuno è stato finora responsabile della diffusione dell’epidemia, secondo l’agenzia sanitaria Public Health France. A partire da oggi, intanto, in Francia sarà disponibile l’app di tracciamento del contagio – sulla stregua di “Immuni” – denominata StopCovid. Inizialmente prevista per l’11 maggio, l’app sarà scaricabile da martedì a mezzogiorno. Per il Segretario di Stato per il digitale, Cédric O, questo strumento deve essere considerato come “un nuovo gesto di distanziamento”, efficace come lavarsi le mani, starnutire sul gomito o indossare una mascherina. Al pari di Immuni, anche StopCovid è oggetto di diverse perplessità e c’è chi si domanda se il suo lancio non sia avvenuto troppo tardi.