Arrivano dei nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in giro per il mondo. La Francia ha superato i 2 milioni di contagiati: a dare l’annuncio Jerome Salomon, il direttore generale di Santè Publique France. Nonostante l’alto numero di casi positivi, la tendenza è positiva, segnale che le misure restrittive stanno portando frutti. Elevato anche il numero di decessi, +437 rispetto a ieri. Emergenza coronavirus pesante anche in Germania, dove la cancelliera Angela Merkel ha tenuto a precisare in un incontro con il Sueddeutsche Zeitung: «Il contenimento della pandemia non riesce alla rapidità che speravamo, e molte strutture sanitaria sono oramai ai limiti». La cancelliera ha inoltre messo in risalto che l’evoluzione dei contagiati non è sotto controllo, in particolare nella capitale Berlino. Infine, Sky Tg 24 segnala che anche oggi in Romania sono stati registrati dati molto elevati: 8.262 nuovi contagi da coronavirus, su 31.082 test effettuati, e 182 decessi.. (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS GERMANIA: AL VIA CENTRI PER VACCINI

Continua la sua marcia inarrestabile il coronavirus. L’Europa è sempre l’attuale centro del focolaio, e nazioni come la Francia, e la Gran Bretagna, oltre all’Italia, che continuano a registrare numeri elevati. Da più parti si parla comunque di timidi segnali di miglioramento, e un’iniezione di fiducia è giunta ieri anche dall’azienda Moderna, che ha annunciato un vaccino efficace al 94.5% dei casi. «Ho detto che sarei stato soddisfatto di un’efficacia al 75% – le parole a riguardo di Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Disease, ente degli statunitensi National Institutes of Health (Nih), e capo della task-force anti-Covid in Usa – l’obiettivo era di avere il 90-95% di efficacia, ma non me l’ha aspettavo. Ho pensato che saremmo stati bravi, ma arrivare al 94,5% è davvero impressionate». E quando il vaccino giungerà in Germania, questo sarà distribuito in appositi centri che verranno allestiti entro il prossimo 15 dicembre, di modo che possano entrare in azione rapidamente. E in merito ai contagi, ieri è uscita allo scoperto la Cancelleria, che ha fatto sapere: “I numeri si stanno stabilizzando. Ma troppo lentamente“. Così come in Italia e nel resto d’Europa, il picco di casi sembrerebbe essere stato raggiunto, ma è ancora presto per il “liberi tutti”.



CORONAVIRUS FRANCIA: 270 PAZIENTI IN TERAPIA INTENSIVA, MINIMO DA 21 GIORNI

Dalla Germania alla Francia, dove, come vi ripetiamo da giorni, l’epidemia è decisamente più sotto controllo rispetto a poche settimane fa grazie all’introduzione del lockdown, in vigore dallo scorso 30 ottobre e che durerà fino agli inizi del dicembre. In Francia si sono verificati quasi due milioni di contagi, ma nelle terapie intensive sono stati registrati ieri “solo” 270 nuovi pazienti in 24 ore, il numero più basso degli ultimi 21 giorni. Infine la Gran Bretagna, la nazione europea col più alto numero di vittime causa covid, ben 52mila. I contagi, anche in questo caso, sembrano comunque essersi stabilizzati, fissandosi sotto i 25mila a dieci giorni dal lockdown bis. Negli ultimi tre giorni i morti sono stati costantemente inferiori a quelli registrati in Italia

Leggi anche

"Covid grave può restringere tumori"/ Studio Usa: virus trasforma i monociti in "alleati" contro il cancro