Anche la Germania è costretta a prendere in considerazione seri provvedimenti per l’emergenza coronavirus. Così il ministro delle Finanze, Olaf Scholz, annuncia il” bazooka” per contrastare gli effetti economici del virus. Il piano del governo tedesco si sviluppa in quattro fasi molto chiare, a cominciare dalla messa a disposizione da parte dello Stato di crediti illimitati alle imprese. Nello specifico si tratta di 550 miliardi di euro stanziati attraverso la KfW, la grande banca per lo sviluppo tedesco che per l’ottanta per cento appartiene allo Stato e per il restante venti per cento dai Länder. Angela Merkel è convinta che questa mossa possa limitare considerevolmente i contraccolpi legati alla pandemia. Dunque anche in Germania la situazione è da monitorare con attenzione, visto che i casi sono saliti a quota 3700 con 8 morti. “Questo è un virus che non conosciamo, che non sappiamo come combattere e che dunque richiede tutte le nostre forze”, ha commentato Merkel. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



CORONAVIRUS GERMANIA: E’ EMERGENZA

La Germania si appresta ad affrontare l’emergenza coronavirus e per farlo è pronta a rinunciare anche ad alcuni dei suoi capisaldi economici. Sono di qualche giorno fa le parole di Angela Merkel, la cancelliera che ha lasciato intendere chiaramente come il Paese sarà costretto a mettere da parte il dogma dello “zero nero”, il pareggio di bilancio, per fronteggiare la pandemia. Ma se il governo centrale, più o meno come accaduto in Francia, ha scelto di non conoscere il numero reale di contagiati nel Paese (quelli registrati sono 3.700 ma con ogni probabilità sono decine di migliaia), d’altro canto sono i Länder adesso a tentare di limitare i danni decidendo per la chiusura delle scuole fino al prossimo 20 aprile. Una decisione assunta da tutte e 16 le autorità regionali, che si aggiunge alla richiesta di Berlino, per chiunque ritorni da Italia, Austria e Svizzera, di mettersi in auto-isolamento per 14 giorni nel tentativo di evitare la diffusione del virus. (agg. di Dario D’Angelo)



CORONAVIRUS GERMANIA: BERLINO CHIUDE BAR, DISCOTECHE E PUB

Si aggrava il bilancio del coronavirus in Germania: 8 morti e 3.300 casi di contagio, la conferma dell’Istituto Robert Koch. La regione più colpita dal Covid-19 resta il Nord Reno Westfalia, che ha già registrato quattro vittime. Due persone sono decedute nel Baden-Wuerttenberg, mentre una è morta in Baviera, senza dimenticare che un cittadino tedesco è scomparso in Egitto. Il governo ha adottato contromisure degne di nota, mentre notizia delle ultime ore è la decisione del sindaco di Berlino di chiudere bar, discoteche, pub e ristoranti della capitale a partire da martedì. Come spiegato da Die Welt, le misure decise dal primo cittadino Michael Muller dureranno fino al 19 aprile 2020. Ricordiamo che tredici Lander tedeschi su sedici hanno deciso di chiudere le scuole fino al 6 aprile, quando inizieranno le vacanze di Pasqua: tra le regioni coinvolte troviamo il Nordreno-Vestfalia e la Baviera.



CORONAVIRUS GERMANIA, STANZIATI 550 MILIARDI DI EURO

Come sta accadendo in Italia, il coronavirus ha importanti conseguenze economiche sul Paese e la Germania ha deciso di tirare fuori il bazooka: il Governo ha stanziato 550 miliardi di euro tra crediti illimitati, fondi sociali e agevolazioni fiscali. E il ministro dell’Economia Olaf Scholz non ha escluso che, se necessario, potrebbero anche essere aumentati: «E’ una questione di vita o di morte per tutti noi, ma abbiamo la forza finanziaria per superare questa crisi». Ricordiamo che le autorità hanno introdotto il divieto di visita ai parenti nei centri per anziani e nelle case di cura, mentre la Federcalcio ha annunciato il blocco della Bundesliga e della Zweite Liga: la 26° giornata è stata rinviata a data da destinarsi. Attese novità nel corso delle prossime ore, il coronavirus sta mettendo alle corde anche la Germania…