Sono ormai più di 161mila i casi di coronavirus in Germania e 6.575 i morti a causa della pandemia nel Paese. Lo riferiscono gli ultimi numeri forniti dalla massima autorità sanitaria tedesca, il Robert Koch Institute, che questa mattina segnalava 945 nuovi casi, rispetto ai 1.639 confermati ieri, per un totale di 161.703 contagi. I nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 94. La gestione dell’emergenza da parte della Germania viene osservata con attenzione in Italia non solo per verificare l’impatto sanitario della riapertura, ma anche per capire come e se il mondo del calcio potrà ripartire. Per la prossima settimana è attesa infatti la risposta della cancelliera Merkel alla Bundesliga dopo che tre calciatori del Colonia sono stati trovati positivi al tampone. Gli atleti, che sono asintomatici e di cui non sono stati resi noti i nomi, resteranno in quarantena per 2 settimane.
CORONAVIRUS GERMANIA, MERKEL: “SUL VACCINO…”
Pochi dubbi sul fatto che Angela Merkel abbia di fatto preso in mano le redini del Vecchio Continente nell’organizzare la risposta al coronavirus. A luglio Berlino diventerà anche presidente di turno del Consiglio dell’Unione e stabilirà le priorità su cui discuteranno i ministri di tutti gli Stati, ma purtroppo non è difficile immaginare che il coronavirus dominerà il dibattito. Nel consueto discorso settimanale, Merkel ha detto che per lo sviluppo del vaccino contro il coronavirus saranno necessari 8 miliardi di euro e che la Germania darà “un contribuito importante”. “La Germania si assume questa responsabilità”, ha detto, assicurando anche l’impegno a fare in modo che “una volta sviluppato un vaccino questo sia accessibile a tutte le persone e che i medicinali necessari e le possibilità diagnostiche anche sia disponibili al maggior numero di persone”.