In Germania si va verso la proroga delle misure restrittive anti coronavirus per altre quattro settimane. Nella giornata di martedì 5 gennaio la Cancelliera Angela Merkel e i 16 lander, i governatori, si incontreranno di nuovo per stabilire il da farsi, e al momento la linea che prevale è quella del prolungamento del lockdown oltre il 10 gennaio, l’attuale data di scadenza. In favore di un proseguo delle misure di contenimento anche il presidente dell’Ordine dei Medici della Germania, Klaus Reinhardt, che intervistato dal quotidiano Bild ha spiegato che la cosa più importante è “far capire chiaramente alle persone che ci troviamo davanti ancora due, tre, quattro mesi che richiederanno sforzi da parte di tutti”.
Reinhardt ha aggiunto che, in merito alla situazione ospedaliera “siamo con oltre il 90% delle capacità impegnate”. Continueranno a rimanere chiuse le scuole, i negozi non essenziali ma anche bar e ristoranti. Dalla Germania alla Francia dove la campagna di vaccino anti-coronavirus sta proseguendo a rilento, con solo poche centinaia di persone che hanno ricevuto il farmaco.
CORONAVIRUS FRANCIA: COPRIFUOCO ANTICIPATO E POCHI VACCINI
Il medico Patrick Pelloux, famoso in Francia per le sue posizioni a volte polemiche, ha scritto su Twitter che «stiamo veramente facendo la figura dei fessi rispetto agli altri Paesi». Intanto oltralpe si è optato per anticipare il coprifuoco di due ore, dalle 20:00 attuali fino alle 18:00, in 15 diversi dipartimenti della parte orientale del paese, così come richiesto dalle autorità locali. In Francia i contagi stanno diminuendo ma non come ipotizzato, di conseguenza le misure restrittive devono continuare. Infine andiamo ad analizzare brevemente la situazione coronavirus nel Regno Unito, dove per il quinto giorno consecutivo i contagi hanno superato quota 50mila (ieri altri 58mila), a conferma di quanto la nuova versione del covid abbia un’altissima contagiosità. In Gran Bretagna è stato comunque già approvato il vaccino AstraZeneca, di conseguenza si hanno a disposizione due “armi” per sconfiggere la pandemia.