E’ morto quest’oggi Giancarlo Ceruti, ex presidente della Federciclismo, stroncato dal coronavirus, mentre si trovava ricoverato presso il reparto di terapia intensiva l’Ospedale di Crema, dove era entrato due settimane fa, in condizioni di critiche. E’ dunque l’ex numero 1 delle due ruote in Italia (carica occupata dal 1997 al 2005) nuova vittima del Covid-19 che in questi giorni sta piegando il nostro paese e il mondo intero: piangiamo dunque un grave lutto e la perdita di un personaggio che ha fatto la storia dello sport italiano e non solo. Ceruti, ricoverato ormai quasi due settimane in condizioni critiche dopo la riscontrata positività al coronavirus, negli ultimi giorni aveva dato segnali di miglioramento: l’ex dirigente nativo di Pianego, infatti aveva ripreso conoscenza e tutto faceva pensare a un pronto recupero. Purtroppo però il Covid-19 non gli ha lasciato scampo.
E’ MORTO GIANCARLO CERUTI: CON LUI GLI ORI OLIMPICI DI BETTINI E PEZZO
Con la morte di Giancarlo Ceruti, occorsa questo pomeriggio a Crema, perdiamo dunque un grandissimo protagonista della storia del ciclismo italiano e non solo. Sotto infatti la reggenza del dirigente cremasco abbiamo vissuto momenti unici, dalla brillante ascesa di Pantani (con la doppietta Giro d’Italia Tour de France del 1998) fino alla drammatica caduta del Pirata, con gli eventi di Madonna di Campiglio del 1999 e la scomparsa dello stesso ciclista italiano, fino alla gloria a cinque cerchi, con il successo alle Olimpiadi ad Atene 2004 nella prova di ciclismo su strada con Paolo Bettini. Ma non solo: sempre sotto Ceruti, il movimento ciclistico italiano ha pure gioito degli ori olimpici di Paola Pezzo e Antonella Bellutti nel 2000 e di molti altri riconoscimenti a livello internazionale. Il dirigente poi negli stessi anni fu componente importaste del Consiglio Nazionale Coni e della Commissione mondiale per la lotta al doping dell’UCI. La Federciclismo nelle ultime ore ha poi diffuso una nota, a cui ci uniamo, per esprimere tutto il dolore e il cordoglio per la scomparta dello stesso Ceruti: “Il presidente della Federazione, Renato Di Rocco, anche a nome di tutto il mondo del ciclismo, esprime i sensi del più profondo cordoglio per la tragica scomparsa”.