Per mitigare i sintomi del Coronavirus non bisogna assumere antinfiammatori o cortisone, perché il rischio è di peggiorare la situazione aggravando l’infezione. Lo sostiene il ministro della Sanità francese Oliver Véran, che in un tweet ha invitato i cittadini a non assumere questi farmaci, come l’Ibuprofene, se dovesse insorgere l’infezione causata da Sars-CoV-2. «L’assunzione di farmaci antinfiammatori (Ibuprofene, cortisone) potrebbe essere un fattore aggravante dell’infezione», ha scritto su Twitter. Quindi l’appello: «Se stai già assumendo farmaci antinfiammatori o sei in dubbio, chiedi consiglio al medico». Ma l’Ibuprofene era già stato segnalato come farmaco in grado di aggravare le infezioni preesistenti, infatti in Francia deve essere prescritto con ricetta medica a partire da gennaio. Discorso simile per aspirina e paracetamolo, che non si possono più acquistare in farmacia, se non mostrando ricetta medica. Questo perché una dose elevata potrebbe provocare gravi danni al fegato.



CORONAVIRUS, PERCHÉ ANTINFIAMMATORI AGGRAVANO INFEZIONE

I sintomi del Coronavirus (di cui vi abbiamo parlato approfonditamente qui) possono indurre ad assumere farmaci antinfiammatori, ma l’infiammazione, che non è altro che una risposta naturale del proprio organismo alle infezioni, rappresenta però solo un campanello d’allarme. Questo vuol dire che con gli antinfiammatori si “maschera” la risposta del sistema immunitario e quindi non si mette in pericolo solo la risposta del nostro corpo, ma anche nascondere quei segnali che ci permettono di capire che è in atto una problematica più seria. Le conseguenze concretamente sono serie: si rischia di ritardare la diagnosi, e così il trattamento. «I test sugli animali hanno dimostrato che assumere Ibuprofene può incoraggiare la crescita di alcuni batteri», ha dichiarato la dottoressa Annie Pierre del centro di farmacovigilanza in Tour. Anche l’Agenzia francese per i medicinali aveva evidenziato nell’aprile scorso che gli antinfiammatori possono aggravare le infezioni. Con l’emergenza Coronavirus è stato, dunque, rinnovato l’avvertimento.

Leggi anche

I NUMERI/ Covid, gli italiani promuovono medici (42%) e famiglia (55%), bocciano tv ( 13,6%) e Ue (21%)Covid, aumento casi variante Xec in Italia: il nuovo sintomo? Perdita di appetito e...