Un videosfogo che lascia il segno: Mario Sancinelli, fisioterapista, bergamasco, si è prodotto in un durissimo “j’accuse“, contro la classe politica e chi non ha saputo prendere le contromisure giuste sull’emergenza coronavirus. Un video postato da Alba Parietti su Instagram, che ha aderito all’appello di Sancinelli di dare la massima ampiezza alle sue parole: “Buongiorno a tutti, registro questo videosfogo da Bergamo. Caro presidente Mattarella, caro presidente del consiglio Conte, le cose qui vanno male per tanti motivi. Probabilmente quello più importante è che i governanti che a gennaio avevano ben chiaro che quest’epidemia sarebbe arrivata non hanno avuto l’attenzione del buon padre di famiglia di prepararsi, di fare scorte di mascherine e di camici. Questo è ammissibile solo per persone che non abbiano la responsabilità di governare un Paese e di tutelare la salute di tutti gli abitanti che è costituzionalmente garantita. Sono molto arrabbiato perché ho visto alcuni politici che sono andati a fare degli apericena sui Navigli, hanno consigliato di tenere aperto e di continuare a fare la propria vita quando la situazione stava già degenerando. Queste stesse persone hanno ricevuto il tampone al primo segnale di difficoltà. Tampone che non è stato fatto ai sanitari a Seriate e a Bergamo perché probabilmente metterli in malattia sarebbe un problema. Non è stato fatto nemmeno a tante delle persone che sono morte e questo per chi governa dovrebbe essere un pensiero continuo e assillante, perché questa cosa prima o poi finirà e bisognerà fare i conti. Bisognerà fare i conti e capire chi ha dato qualcosa a questo Paese, come i medici, gli infermieri, la Croce Rossa e la Protezione Civile, non nei suoi dirigenti ma nei suoi operatori e le Forze dell’Ordine. In questo momento c’è un appello in televisione che chiede a 300 medici di presentarsi volontariamente ad affrontare questa che è una pandemia che uccide. Che cosa gli propongono? Vitto, alloggio e rimborso spese. Ma non vi vergognate? Quando vi guardate allo specchio come fate a guardarvi in faccia e a non vergognarvi?



“UN GIORNO DI LAVORO A SETTIMANA? COME VI GUARDATE ALLO SPECCHIO?”

Prosegue Sancinelli: “I nostri rappresentanti del Parlamento dovrebbero devolvere totalmente il loro stipendio, e i vitalizi che continuate a difendere con la scusa dei diritti acquisiti. Il diritto acquisito è quello della salute dei vostri cittadini, della possibilità di essere liberi di muoversi, di avere una vita normale, non di mantenervi. E quando sento che volete lavorare un giorno alla settimana, quando ci sono in ospedale che lavorano 24 ore su 24, mi viene da vomitare. Quando vedo i camion che portano via dal cimitero di Bergamo le salme per andarle a bruciare in altri Comuni, con i parenti che non possono fargli il funerale, mi viene da vomitare. Quando sento persone di ogni schieramento che parlano di come gestire l’economia mi viene da vomitare. Mi auguro che fermiate tutto e che quest’epidemia si fermi perché vien da piangere ogni volta che si guarda il giornale la mattina. E mi auguro che questo video sia trasmesso e ritrasmesso perché adesso per il problema delle congestioni delle reti volete anche toglierci la possibilità di esprimerci e questo fa ancora più vergogna. Abbiate un po’ di stima di voi stessi e devolvete il vostro stipendio a favore dei medici e degli infermieri che in questo momento stanno lavorando e campate anche voi coi 600 euro al mese che avete proposto per le partite iva. Perché non si può chiedere un sacrificio a qualcuno senza farlo in prima persona. E adesso, augurandovi ogni bene spero che questo video faccia il giro di tutta Italia perché la gente si deve rendere conto di cosa siete e vi chiederà conto alla fine di questa cosa. Per ora un saluto a tutti e in particolare ai bergamaschi, tenete duro, finirà anche questa cosa. E poi, ricordatevi di quello che hanno fatto e di come si sono comportati.”



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