E’ ufficialmente terminato il periodo di isolamento forzato per i giocatori dell’Inter, ma pure per tutti è previsto ancora un lungo periodo di reclusione in casa, viste le ultime indicazioni del governo italiano per il contenimento dell’emergenza Coronavirus. Chi però potrebbe comunque lasciare Milano a breve è Marcelo Brozovic, che secondo le ultime indiscrezioni che ci arrivano dalla redazione di Sportmediaset, potrebbe tornare subito in Croazia. La partenza non è certo consigliabile ma l’occasione è ben particolare: tra ieri e oggi infatti sono state avvertite diverse forti scosse di terremoto a Zagabria, dove risiede la famiglia dello stesso 77 dell’Inter. Vista la drammatica situazione, tra terremoto e coronavirus, capiamo dunque bene la preoccupazione del giocatore (che pure è ha già trascorso senza manifestare alcun sintomo da Covd-19 la quarantena preventiva) che vorrebbe subito accertarsi delle condizioni della sua famiglia. (agg Michela Colombo)



NESSUN NERAZZURRO HA MOSTRATO SINTOMI DA COVID-19

L’Inter non ha giocatori positivi al Coronavirus. Al termine delle due settimane di isolamento di tutta la squadra nerazzurra in seguito al Derby d’Italia contro la Juventus di domenica 8 marzo, c’è una notizia molto buona: nessun giocatore dell’Inter ha mostrato sintomi da Coronavirus in questa quarantena dovuta alla positività di Daniele Rugani – poi in casa bianconera sono stati trovati positivi anche Blaise Matuidi e Paulo Dybala. Di conseguenza per i giocatori e lo staff dell’Inter era possibile il contagio, ma per fortuna così non è stato e di conseguenza per tutti i nerazzurri termina l’isolamento domiciliare che era stato loro imposto per la vicinanza con persone risultate infette, come prevede la prassi in questa epidemia di Covid-19 che ha tra l’altro proprio la Lombardia come regione più colpita.



CORONAVIRUS INTER: ISOLAMENTO FINITO, MA CAMBIA POCO

In effetti, proprio perché l’emergenza Coronavirus continua, cambierà ben poco per i giocatori dell’Inter, che come ogni altra persona in questo momento sono chiamati a stare in casa riducendo le uscite dalla propria abitazione al minimo indispensabile. I nerazzurri di conseguenza continueranno a lavorare a casa con programmi personalizzati consegnati loro dalla società, come hanno fatto nelle ultime settimane, con la consulenza del club anche per il regime alimentare. Cessano però da oggi le precauzioni ulteriori imposte alle persone sotto osservazione, che non possono uscire di casa nemmeno per le motivazioni consentite agli altri, come fare la spesa. Ancora non si parla di riprendere gli allenamenti, la data del 25 marzo è già ampiamente superata. Da domani i giocatori stranieri potrebbero chiedere di tornare nel proprio Paese di origine, ma al momento non si hanno richieste di questo tipo all’Inter.

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