Lieve contrazione, per il terzo giorno consecutivo, di contagi da Coronavirus rispetto ai giorni precedenti, ma i numeri dell’epidemia restano alti in Italia. C’è stato un incremento di 3.612 infetti che portano il totale dei casi attuali a 54.039. Purtroppo crescono anche le vittime, come evidenzia il bollettino della Protezione Civile di oggi: il bilancio è di 6.820 morti a causa dei 743 decessi delle ultime 24 ore. Ma per fortuna crescono i guariti: nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 894, per un totale di 8.326. Dunque, nel complesso il Coronavirus in Italia registra 69.176 casi. La Regione Lombardia resta quella più colpita: 19.868 positivi, 6657 guariti e 4178 morti. Poi c’è l’Emilia Romagna con 7711 casi, 558 guariti e 985 vittime. A seguire il Veneto: 5351 contagiati, 381 guariti e 216 vittime. Poi c’è il Piemonte con 5124 casi, 17 guariti e 374 morti. Nelle Marche ci sono 2497 contagiati, 8 guariti e 231 morti. La Puglia ha sfondato il muro dei mille casi totali: 940 i positivi, 21 i dimessi e 44 i morti. Bergamo e Brescia sono i Comuni più colpiti: contano rispettivamente 6.728 e 6.298 casi. A seguire Milano con 5701 contagiati, poi c’è Torino in Piemonte a 2496 casi. (agg. di Silvana Palazzo)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: A SERIATE BARE NELLA CHIESA
Situazione di totale emergenza a Bergamo causa coronavirus. A Seriate, noto comune della bergamasca, si è deciso di trasformare la chiesa in deposito per le bare, come fatto sapere attraverso Facebook da parte del sindaco della stessa cittadina, Cristian Vezzoli: “Dalla nostra città è stato chiesto di mettere a disposizione un luogo dove ricoverare le salme della Val Seriana destinate alla cremazione. D’accordo con il Parroco, don Mario, è stata aperta la chiesa di San Giuseppe, sistemati e numerati i banchi e ieri sono arrivate le prime bare”. Allo scoperto anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che invece ha annunciato la sanificazione in massa dei cassonetti della spazzatura: “A Roma continuano le sanificazioni straordinarie – le parole via Twitter – Ieri notte igienizzati 2mila cassonetti del Municipio X. Finora sanificati 60mila cassonetti con circa 750mila litri di liquido igienizzante. Grazie ai lavoratori Ama che portano avanti questi interventi”. Infine segnaliamo le parole del commissario straordinario Arcuri, intervenuto stamane in conferenza stampa, che ha fotografato la drammaticità della situazione attuale dicendo: “Siamo passati da 6.625 a 26.169 posti letto in pneumologia”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE, SPALLANZANI: 220 POSITIVI, 25 SERI
Come di consueto è giunto il bollettino medico dell’istituto Spallanzani di Roma. In totale i pazienti positivi al covid-19 sono 220, e di questi sono 25 quelli in condizioni più gravi che necessitano di supporto respiratorio. E a proposito di ospedali, l’edizione online di SkyTg24 ha fatto sapere che un team di Emergency composto da 20 persone fra medici, infermieri e addetti ai lavori, gestirà direttamente il reparto di terapia intensiva e sub intensiva del nuovo ospedale che sta venendo alla luce in quel di Bergamo. “Un nostro team medico e logistico – fa sapere la stessa associazione umanitaria – sta lavorando con AREU – Azienda Regionale Emergenza Urgenza – e la Sanità degli alpini per l’allestimento di un nuovo ospedale da campo per completamente dedicato alla cura dei pazienti affetti da Covid-19. L’ospedale sarà allestito nella fiera di Bergamo e dovrebbe essere completamente operativo a partire dalla prossima settimana”. Emergency fornirà la sua grande esperienza nel campo delle malattie infettive, avendo gestito in passato altre epidemie, come quelle del 2014 e del 2015 dell’Ebola in Africa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: A MILANO DENUNCE IN AUMENTO
Sono in aumento i controlli, e nel contempo, le denunce, a Milano e provincia, dopo l’ultimo decreto che vieta ulteriormente la libera circolazione. Come comunicato dalla Prefettura, nella giornata di ieri sono state controllate 8221 persone, e di queste 497 sarebbero state denunciate per inosservanza dei provvedimenti amministrativi. 43 invece quelle denunciate per falsa attestazione o falsa dichiarazione. I controlli sono stati effettuati anche sugli esercizi commerciali, e su 4230 attività, 4 sono state sospese. Spicca quindi il numero di denunce in aumento rispetto agli scorsi giorni, ed evidentemente le persone non hanno ancora capito che devono stare a casa a meno che non debbano lavorare, fare la spesa, andare in farmacia, o spostarsi per urgenze e motivi sanitari. Intanto è uscito allo scoperto il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, che ha spiegato: “Dobbiamo attrezzarci e utilizzare nel Sud quel tempo in più che ci è stato dato. Questa è l’Italia che prova a rimettersi in piedi, e a parte le ordinanze molto è in capo ai nostri comportamenti per vincere questa battaglia”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: NEONATO NEL CASERTANO POSITIVO
Il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, sembra aver finalmente superato l’infezione da coronavirus. Attraverso la propria pagina Facebook ha infatti scritto: “Ho fatto due tamponi, come da protocollo consecutivi, entrambi negativi.Rimango in attesa del nulla osta dei medici per tornare ad abbracciare la mia famiglia e continuare a lavorare, ma direttamente sul campo. Ricordiamoci che supereremo questo momento con la responsabilità e la solidarietà”. La notizia della positività di Sileri era giunta lo scorso 14 marzo dopo che lo stesso era entrato in contatto con un presunto positivo. Intanto, stando a quanto riferito dai colleghi di SkyTg24.it, un bambino della provincia di Caserta di soli tre mesi, sarebbe risultato essere positivo. Il bimbo è originario di Succivo e sta al momento relativamente “bene”, anche perchè sui bambini così piccoli il covid-19 ha pochi effetti. In totale nella zona di Caserta sono 133 i positivi, nove in più rispetto alle precedenti 24 ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: PARTINICO NUOVA ZONA ROSSA
E’ prudente il numero uno dell’Iss, Silvio Brusaferro, nell’analizzare gli ultimi dati positivi sull’epidemia da coronavirus. “Dobbiamo guardare i dati con grande attenzione – le sue parole ai microfoni di Rai Radio2 – analizzarli anche dal punto di vista epidemiologico. Bisogna aspettare ancora qualche giorno per capire la tendenza, questa è una settimana molto importante”. Intanto è stata istituita una nuova zona rossa, precisamente nel comune di Villafrati, in provincia di Palermo. A deciderlo è stato Nello Musumeci, presidente della regione Sicilia, dopo aver sentito il sindaco. Il lockdown è giunto dopo che ben 69 persone fra assistiti e personale di cura, sono risultati essere positivi in una casa di riposo locale. Un anziano di 90 anni, ospite nella stessa struttura, è morto ieri, mentre attualmente sono nove quelli ricoverati presso l’ospedale di Partinico, trasformato per l’emergenza in centro Covid. La zona rossa durerà fino al 15 aprile, e fino a quella data nessuno potrà entrare o uscire dal comune palermitano. Sospese tutte le attività pubbliche ad eccezione dei servizi essenziali. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA: “PER OGNI CONTAGIO 10 NON CENSITI”
Per ogni contagiato ufficiale di coronavirus in Italia ce ne sono dieci non censiti. Questa la stima che Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, ammette in un’intervista a La Repubblica: “Il rapporto di un malato certificato ogni dieci non censiti è credibile“, dichiara. Ciò vorrebbe dire che i casi reali di contagio non sarebbero 63mila (quelli ufficiali) ma all’incirca 600mila, molti dei quali probabilmente asintomatici. In ogni caso i numeri degli ultimi due giorni lasciano intravedere una piccola luce in fondo al tunnel, ma Borrelli è cauto: “Le misure di due settimane fa iniziano a sentirsi. Nelle prossime ore dovremmo vedere altri effetti, capiremo se davvero la curva della crescita si sta appiattendo“. Sebbene Borrelli ammetta di non aver mai pensato che l’Italia potesse superare la Cina per numero di contagi, come invece suggeriscono le proiezioni della prossima settimana, il capo della Protezione Civile non pensa che vi siano stati errori di sottovalutazione: “Il 31 gennaio questo governo ha dichiarato lo stato di emergenza e bloccato i voli da e per la Cina, mi sembra che abbiamo compreso subito che questa epidemia era una cosa seria“. (agg. di Dario D’Angelo)
CORONAVIRUS ITALIA: L’ULTIMO BOLLETTINO
Per ila secondo giorno consecutivo l’Italia “intravede” una possibile, fioca, luce in fondo al tunnel del coronavirus: gli aggiornamenti pervenuti ieri dalla Protezione Civile hanno visto i due dati peggiori dell’emergenza – i decessi e i contagi – “diminuire” nell’andamento quotidiano per la seconda volta consecutiva dopo i tragici report di sabato scorso. 50418 persone positive al coronavirus (+3870 rispetto a domenica), 7432 guariti (+408) e 6077 morti (+602) è il nuovo dato generale dell’Italia, con in tutto 63927 persone colpite dal Covid-19 dall’inizio della pandemia di fine febbraio. Dei tamponi positivi, 26522 sono attualmente in isolamento domiciliare, 3204 in terapia intensiva: ancora alto ma in calo rispetto a ieri il numero delle nuove vittime da coronavirus: il volto completamente “cambiato” dell’assessore lombardo Giulio Gallera la dice tutta di un dato che inizia a confermarsi (ma siamo solo all’inizio, è bene ricordarlo) come lievemente positivo per il prosieguo di questa lunghissima battaglia.
«Ieri eravamo moderatamente ottimisti. Avevamo detto che il trend in calo e oggi si conferma. Oggi forse è la prima giornata positiva di questo mese duro, durissimo. Non è ancora il momento di cantar vittoria e rilassarci, una luce in fondo al tunnel la vediamo», raccontava ieri durante la lettura del bollettino il n.1 della Sanità in Lombardia. E il medesimo trend si osserva anche a livello nazionale, pur con tutti i distinguo del caso giustamente riportati dall’Istituto Superiore di Sanità: «Nel sud Italia si vedono ancora strade piene di gente e situazioni che non vediamo negli altri contesti, un atteggiamento che preoccupa anche se ad oggi il Sud mostra dei dati dove la curva non sembra ancora impennarsi», ha spiegato il Presidente Silvio Brusaferro intervenendo in conferenza stampa dalla Protezione Civile.
AGGIORNAMENTI CORONAVIRUS ITALIA: I DATI DEL 23 MARZO
«Siamo tutti nella stessa sfida, bisogna mantenere un atteggiamento rigoroso e unitario in tutto il Paese» ha spiegato ancora il n.1 dell’Iss non prima di concludere «Non mi sento di sbilanciarmi, anche perché oggi vediamo gli effetti di quel che è avvenuto due settimane fa. Prendiamo atto che le misure funzionano ma è presto per parlare di trend in calo». I dati emersi dai bollettini del 23 marzo parlano sì di un miglioramento ma non possono ovviamente soddisfare specie nelle tre Regioni del Nord più colpite dal coronavirus, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Le ultime notizie e aggiornamenti stilati dalla Protezione Civile sulla distribuzione territoriale del Covid-19 parlano molto chiaramente: «i casi attualmente positivi sono 18.910 in Lombardia, 7.220 in Emilia-Romagna, 4.986 in Veneto, 4.529 in Piemonte, 2.358 nelle Marche, 2.301 in Toscana, 1.553 in Liguria, 1.414 nel Lazio, 929 in Campania, 771 in Friuli Venezia Giulia, 914 nella Provincia autonoma di Trento, 688 nella Provincia autonoma di Bolzano, 862 in Puglia, 681 in Sicilia, 605 in Abruzzo, 556 in Umbria, 379 in Valle d’Aosta, 343 in Sardegna, 280 in Calabria, 89 in Basilicata e 50 in Molise».
Sul fronte “normativo” dalla giornata di ieri va segnalata il via libera alla sperimentazione sul farmaco “Avigan” dopo che in precedenza già il Giappone lo aveva testato su pazienti coroonavirus con discreti successi: «mi piace notare che ci sono molte proposte di sperimentazione, tutte vengono riportate pubblicamente: alcune dimostreranno una certa efficacia, altre si dimostreranno non superiori ad altri tipi di trattamento», ha spiegato ancora ieri Brusaferro. Da ultimo, va segnalata l’ultima direttiva della Polizia che in pratica recependo la nuova stretta del Governo sugli spostamenti tra i Comuni, inserisce una nuova versione giornata del modulo di autocertificazione (qui tutti i dettagli).