Diramato il bollettino coronavirus della Protezione Civile con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati a oggi, venerdì 15 maggio 2020, e c’è da registrare un importante calo degli attualmente positivi (-4.370, più del doppio rispetto a ieri). Buone novelle anche dalla situazione negli ospedali: -47 ricoverati in terapia intensiva e -661 ricoverati negli altri reparti Covid. Boom dei guariti: +4.917 in un giorno, totale supera le 120 mila unità.
Importanti novità anche dalla bozza del decreto sulle novità della Fase 2: «A decorrere dal 3 giugno 2020, gli spostamenti sul territorio nazionale possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree». (Aggiornamento di MB)
CORONAVIRUS ITALIA AGGIORNAMENTI: IL BOLLETTINO DEL 14 MAGGIO
Eccoci con le ultime notizie circa l’epidemia da coronavirus in Italia. Nella giornata di ieri si sono registrati 262 morti, un numero in crescita rispetto alla rilevazione precedente (erano stati 195 mercoledì), che porta il totale delle vittime da inizio emergenza a quota 31.368. C’è però da dire che il tasso fra positivi e tamponi effettuati è stato dell’1.38%, il più basso di sempre da febbraio a ieri. Ieri i nuovi casi sono stati 992, numeri ancora positivi e sotto la quota “psicologica” dei 1000, per un bilancio aggiornato di 223.096 infetti dal 21 febbraio. Boom anche di persone guarite, con ben 2.747 pazienti in meno nelle ultime 24 ore, per un totale di 115.288 negativizzati. Intanto proseguono serrati i colloqui fra le regioni e il governo per una riapertura a partire da lunedì 18 maggio; a riguardo, si terrà quest’oggi un incontro in videoconferenza attorno alle ore 12:00, per stilare appunto i prossimi passi in vista delle ultime grandi riaperture di bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici e quant’altro.
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: SERIE A AL VIA IL 13 GIUGNO?
La situazione più complicata resta quella della Lombardia, dove anche ieri i casi di positività sono stati molti, più di 500 (praticamente la metà dei totali d’Italia), con l’aggiunta di 111 morti, dati che sono tornati a crescere. Bisognerà capire se questi numeri siano frutto della fase 2, oppure meno, fatto sta che non è da escludere che i lombardi debbano aspettare un’altra settimana. Novità nella giornata di ieri anche per quanto riguarda il calcio, con il numero uno del Coni, Malagò, che ha specificato che al 99.9% il campionato di Serie A ripartirà il prossimo 13 giugno, per completarsi entro settembre con un ritmo a dir poco serrato di partite. Ma proprio dal mondo del pallone giungono brutte notizie in quanto nella Sampdoria sono stati trovati 4 casi di positività: “L’U.C. Sampdoria – si legge su una nota pubblicata sul sito web blucerchiato – comunica che i quattro calciatori, precedentemente risultati positivi al Coronavirus-COVID-19, sono stati sottoposti come da prassi ai due tamponi ravvicinati e sono al momento risultati negativi”. Infine da segnalare l’annullamento del Palio di Siena, non accadeva dalla seconda guerra mondiale.