Aumentano i casi di contagio da Coronavirus in Italia come emerso dall’ultimo bilancio ufficiale della Protezione Civile e una delle ultime notizie riguarda da vicino il leader della Lega, Matteo Salvini. Secondo quanto riferito da Adnkronos, tra i nuovi contagiati spunta anche un poliziotto appartenente alla scorta di Matteo Salvini e risultato positivo al Coronavirus. Secondo quanto appreso da AdnKronos, si tratterebbe di un agente del dispositivo di sicurezza che però non sarebbe stato a stretto contatto con il leader della Carroccio nell’ultimo periodo, nè in aiuto nè al suo fianco. La quarantena in via precauzionale ha tuttavia coinvolto gli altri colleghi della scorta che saranno quindi sottoposti al consueto isolamento di 14 giorni. Tuttavia Salvini sarebbe ovviamente stato messo al corrente del caso di positività di un agente della sua scorta ma si è detto tranquillo e disposto a sottoporsi al test del tampone onde scongiurare un possibile contagio, onde gli venisse richiesto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



3916 MALATI 523 GUARITI E 197 MORTI

Sono 4.636 in totale i casi di Coronavirus in Italia, e sono compresi guariti e decessi. A tracciare il bilancio, come di consueto ormai alle 18:00, è la Protezione civile con le ultime notizie. I dati sull’epidemia si aggiornano: rispetto a ieri, abbiamo 778 casi in più. I guariti oggi sono 109, quindi complessivamente 523. I deceduti invece sono 49, quindi in totale il bilancio delle vittime è di 197 persone che hanno perso la vita, e si va dai 62 ai 95 anni secondo quanto precisato dal commissario Angelo Borrelli. Sono positive, dunque, 3.916 persone, di cui 1.060 si trovano in isolamento domiciliare, mentre 2.394 sono ricoverati con sintomi e 462 in terapia intensiva. Di queste ultime, 309 sono della Lombardia. Parlando in termini di percentuali il 19 per cento dei ricoverati è in terapia intensiva, mentre l’11,28 per cento è quella relativa ai guariti, invece per i morti la percentuale è del 4,25 per cento. Passiamo ai dati regionali: Lombardia ha 2008 positivi, 469 guariti e 135 vittime. Segue Emilia-Romagna, seconda regione maggiormente colpita con 816 casi, 17 dimessi e 37 morti. In Veneto ci sono 454 positivi, 22 guariti e 12 deceduti. (agg. di Silvana Palazzo)



CORONAVIRUS ITALIA: OMS “NESSUN SEGNALE CHE SPARISCA IN ESTATE”

«Non c’è al momento alcun segnale che ci dica che in estate il Covid-19 sparirà come una normale influenza»: così il dottor Mike Ryan dell’Oms nel briefing quotidiano sul coronavirus. Aggiornamenti e ultime notizie che non permettono di sorridere, ma le autorità sono al lavoro per contenere l’allarme. Lasciando la sede della Protezione civile, il premier Conte ha sottolineato che «il comitato tecnico è al lavoro per le zone rosse». Come riportano i colleghi di Sky Tg 24, restano stazionarie le condizioni dei due bimbi ricoverati a Bergamo ed a Brescia: Il neonato di 20 giorni è ricoverato in patologia neonatale del Papa Giovanni di Bergamo ha mostrato segni di miglioramento e continua a respirare in maniera autonoma, mentre il piccolo ricoverato agli Spedali Civili di Brescia è attualmente in isolamento ed è seguito dagli specialisti del reparto di pediatria neonatale. (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS ITALIA: POSITIVO PREFETTO DI BERGAMO

Dopo il prefetto di Matera Rinaldo Argentieri, è risultato positivo al Coronavirus anche il prefetto di Bergamo, Elisabetta Margiacchi. Il commissario del governo, come spiega Il Giornale, ha già fatto sapere di stare bene “anzi benissimo”, tranquillizzando prontamente sulle sue condizioni di salute. A quanto parte non avrebbe più la febbre e avrebbe contratto la malattia in una forma lieve al punto da poter lavorare da casa. Il responso lo avrebbe ricevuto nel pomeriggio di ieri dopo aver avuto febbre e mal di gola. In un primo momento aveva creduto si trattasse di semplice colpo di freddo prima della conferma giunta dopo essersi sottoposta al tradizionale tampone. La scelta di eseguire il tampone sarebbe derivata dal fatto di avere a che fare con un gran numero di persone e per prudenza e senso civico. In una intervista Corriere, l’ex prefetto di Bolzano ha precisato che si troverebbe nel suo alloggio divisa dagli altri da una parete a vetri e ribadisce di aver messo in atto tutte le precauzioni per rispettare la salute dei suoi collaboratori, “che stanno operando dodici ore al giorno, a ritmi serratissimi”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE: GALLERA “VITA SOCIALE RAREFATTA”

Buon esempio del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in favore degli over 65, i soggetti più colpiti dall’epidemia di coronavirus, e soprattutto, più a rischio mortalità. Come riferisce SkyTg24.it, il primo cittadino meneghino è andato a consegnare il pasto a due persone anziane, gesto poi documentato con alcune foto pubblicate sui social network. Intanto è tornato nuovamente allo scoperto l’assessore al Welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, che ha invitato la popolazione a rendere più rarefatta la propria vita sociale: “Al di là dell’attività lavorativa – le sue parole al programma tv “L’Aria che tira” – oggi dobbiamo rendere rarefatta la nostra vita sociale. Se uno deve venire a fare shopping a Milano in corso in Via Vittorio Emanuele non ci venga, ma questo da qualunque parte arrivi”. Infine sono emerse due misure a sostegno delle famiglie, nel pacchetto adottato ieri dal governo: riguardano il “rafforzamento del congedo parentale e sostegno ai genitori che lavorano”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE: POSITIVO IL PREFETTO DI MATERA

Nuovo caso di positività in Basilicata. Dopo il paziente di 46 anni contagiato nei giorni scorsi, SkyTg24.it riporta la notizia circa la positività al tampone del Prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri. Attualmente si trova ricoverato presso l’ospedale della Città dei Sassi, che ha a sua volta ufficializzato la notizia. Intanto sono aumentati a 24 unità i casi di positività in Sicilia, e di questi, sette sono già stati validati da Roma (tre a Palermo e a quattro a Catania). Sono sette i pazienti che sono ricoverati (uno a Enna, tre a Catania e tre a Palermo), ma nessuno in terapia intensiva, mentre in isolamento nelle proprie case risultato esservi 17 siciliani. Da segnalare, infinte, le nuove dichiarazioni del ministro degli esteri Di Maio, che al termine del consiglio straordinario a Zagabria ha ammesso: “Allo stesso tempo abbiamo detto chiaramente che abbiamo fatto 28mila tamponi e il 4% di questi e’ stato positivo. Quindi deve essere chiaro il concetto che abbiamo portato avanti una strategia della massima precauzione, e questa ovviamente ha fatto venire fuori, prima di tanti altri Paesi nel mondo, il numero di contagiati”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA AGGIORNAMENTI: “OSPEDALI SOVRACCARICHI”

Ci sono aggiornamenti in merito all’epidemia da coronavirus in corso in Italia. Poco fa ha parlato il ministro della salute, Roberto Speranza, che ha spiegato di come il nostro paese si stia raccordando con il resto dell’Unione Europea: “I contatti fra noi ministri europei in questi ultimi giorni – le sue parole riportate da Sky Tg24 – hanno evidenziato che, nonostante una forte volontà politica di collaborazione, vi e’ la necessita’ di un ancora piu’ significativo e veloce coordinamento europeo”. Dichiarazioni che sembrano quasi giungere in risposta alla denuncia della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che in conferenza stampa al senato ha invece ammesso: “L’Europa fin qui non è esistita, oggi può dimostrare se esiste o meno”. Infine da segnalare le parole di Matteo Salvini, numero uno del Carroccio, che ha parlato della situazione degli ospedali lombardi: “La terapia intensiva in Lombardia e’ in sovracapienza. Una volta passata l’emergenza occorrerà ridiscutere il modello di sviluppo. Cccorre riportate in Italia produzioni, teste e cuori”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: NAVE BLOCCATA A NAPOLI

Coronavirus in Italia, le ultime notizie e gli aggiornamenti sul bilancio della Protezione Civile. I colleghi di Sky Tg 24 riportano di una nave bloccata a Napoli con 125 persone a bordo: secondo una prima ricostruzione, nove membri dell’equipaggio manifestano ipoteticamente riconducibili al Covid-19. In corso le verifiche del caso, il mezzo è attualmente fermo nell’area della Nuova Meccanica Navale. Come vi abbiamo raccontato, è stato registrato il primo caso in Vaticano: il portavoce Matteo Bruni ha reso noto che tutte le visite in ambulatorio sono sospese, attivo il pronto soccorso. Nelle ultime ore si è palesata preoccupazione per la carenza di personale sanitario in Lombardia ma anche in Veneto, ecco le parole del governatore Luca Zaia: «Confortato dal parere di eminenti medici e scienziati, ripetutamente e pubblicamente espresso, da giorni faccio riferimento alla necessita’ che si arrivi a concordare sulla necessita’ di una modifica alla norma nazionale che impone la quarantena agli operatori sanitari in perfetta salute, che sono venuti in qualche modo a contatto con malati positivi al coronavirus. Solo in Veneto abbiamo già 450 tra medici, infermieri e operatori sanitari che si trovano in questa condizione». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: AVVOCATI, “CHIUDERE I TRIBUNALI”

Gli avvocati penalisti hanno scritto al ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, per avere lumi sulla mancata chiusura dei tribunali. “Quali differenze il Governo ritiene sussistano – si legge su SkyTg24.it – ai fini dell’obiettivo di contenimento della diffusione del coronavirus, tra uno stadio, un’aula scolastica, una sala cinematografica, ed invece un Tribunale?”. Secondo gli stessi mittenti “è giunto il momento di dare agli utenti della Giustizia una risposta logicamente e scientificamente ineccepibile: perché non si può andare al cinema, ma si deve andare in udienza?”. In attesa della replica dello stesso Gaurdasigilli, ha parlato nuovamente l’assessore lombardo, Gallera, annunciando l’assunzione di più di 300 infermieri nei prossimi giorni: “Nei prossimi dieci giorni assumeremo 315 infermieri – le sue parole a Unomattina – ringrazio i rettori, perché abbiamo anticipato le sessioni di laurea degli infermieri e da qui ai prossimi dieci giorni assumeremo 315 infermieri che si stanno laureando. Avremmo voluto assumerli in un altro momento, non in una situazione di emergenza enorme come questa. Stiamo provando a correre a i ripari. Abbiamo chiesto e ottenuto norme molto flessibili, di poter richiamare anche il personale in quiescenza al lavoro, assumere con grande velocità”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA, AGGIORNAMENTI. GALLERA “STOP AMBULATORI DA LUNEDÌ”

L’assessore al welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, è intervenuto poco fa su Rai Uno, durante il programma Unomattina, ribadendo la necessità di chiudere gli ambulatori dalla giornata di lunedì: “Abbiamo bloccato le attività ambulatoriali da lunedì prossimo – le sue parole – ma ormai da 10 giorni abbiamo ridotto al lumicino le attività chirurgiche programmate. Stiamo recuperando nelle sale operatorie nuovi posti di terapia intensiva – ha aggiunto – proprio perché nel giro di pochi giorni i pazienti che sono in terapia intensiva sono aumentati a dismisura: se giovedì scorso eravamo a 50 ora siamo a 244”. L’assessore ha concluso il suo intervento spiegando: “E’ una corsa contro il tempo che facciamo quotidianamente a dedicare posti di terapia intensiva ai pazienti coronavirus. Ne abbiamo già aperti 150”. E’ uscito allo scoperto anche Luigi Zanda, senatore e tesoriere del Partito Democratico, che in merito alla possibilità ventilata nelle scorse ore di chiudere il parlamento, ha spiegato risoluto: “Nessuno pensi di chiuderlo. Non ci sono giustificazioni ed emergenze che tengano – le sue parole a Repubblica – Camera dei deputati e Senato della Repubblica vanno tenuti aperti, sempre, perché una democrazia, anche in presenza di eventi di gravità eccezionale, deve sapere che esiste un confine invalicabile. Perciò il Parlamento e così pure la stampa e i grandi servizi pubblici non debbono chiudere mai”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA: 3296 CASI, 414 PERSONE GUARITE

Nuovi aggiornamenti in merito all’epidemia di coronavirus in Italia. I malati sono saliti a quota 3.296, con un aumento di 590 persone in più rispetto a 24 ore fa. 148 sono invece le vittime, mentre sono saliti anche i guariti, ora 414. La notizia delle ultime ore resta il primo decesso a Roma, una donna cardiopatica, che come fanno sapere gli addetti ai lavori, sarebbe morta con il virus all’ospedale San Giovanni, e non a causa dello stesso. La giornata di ieri è stata scandita anche dal video messaggio del presidente della Repubblica Mattarella, che ha parlato alla nazione, invitando i cittadini a seguire le disposizioni del governo con responsabilità, convinto che il paese si rialzerà dopo questa crisi. Ma una mano verrà data ai cittadini anche dallo Stato, che ha stanziato ben 7.5 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, misure che dovranno compensare le perdite delle aziende e degli esercizi commerciali di questi giorni, e nel contempo, aiuti ai genitori che dovranno pagare delle baby sitter per far curare i figli piccoli a casa da scuola. E a proposito degli istituti, non è da escludere una proroga della chiusura oltre il 15 marzo, ma in quel caso verranno varate misure d’emergenza in quanto i giorni di sospensione inizierebbero ad essere troppi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CORONAVIRUS ITALIA “NESSUNA CRITICITÀ IN OSPEDALI”

Sono 3.858 le persone che hanno contratto il Coronavirus: questo l’ultimo dato aggiornato fornito dalla Protezione Civile. È stato quindi registrato un incremento di 769 casi rispetto a mercoledì. Tra tutti questi casi ci sono 148 morti e 414 guariti. Attualmente i soggetti positivi sono 3.296, un numero che si trasforma in quello indicato precedentemente se nel computo inseriamo appunto anche morti e guariti. Il commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa ha rassicurato: al momento non ci sono criticità negli ospedali italiani, anche in quelli della Lombardia, anche se sono chiaramente oberati di lavoro, visto che si tratta della Regione più colpita dal Covid-19. Qui, infatti, le persone risultate positive al virus sono 2.251, mentre coloro che sono guariti sono 376 (126 in più in un solo giorno) e i deceduti 98. Comunque, è già in atto un piano di potenziamento delle terapie intensive e sub intensive. «Stiamo cercando di sostenere gli ospedali più sotto pressione e tutto il sistema si è attivato. Sono molti i posti nuovi aperti per pazienti da Coronavirus in terapia intensiva, siamo arrivati a 321», ha dichiarato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera.

CORONAVIRUS ITALIA AGGIORNAMENTI: I TIMORI DELL’OMS

Il Coronavirus a livello mondiale ha ucciso 3.300 persone, per questo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha espresso tutta la sua preoccupazione per l’epidemia. Ma c’è anche un altro timore: «Siamo preoccupati per il fatto che una lunga lista di Paesi non abbiano preso abbastanza sul serio» l’epidemia «o abbiano deciso che non possono fare nulla». Ne ha parlato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms. «Siamo preoccupati che in alcuni Paesi il livello di impegno politico e le azioni che dimostrano tale impegno non corrispondano al livello della minaccia che tutti affrontiamo». Una dura critica quella dell’Oms, ma è intervenuto anche il responsabile tecnico per il Coronavirus dell’unità malattie emergenti dell’Oms nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ieri a Ginevra. «Abbiamo rilevato una debole positività in un solo cane a Hong Kong, il cane è anziano, sta bene e non ha sintomi, è anziano», ha dichiarato Maria Van Kerkhove. «Per quanto riguarda la trasmissione non pensiamo che gli animali siano un vettore, né che l’uomo lo sia per loro, ma ci voglio altri studi per approfondire».

CORONAVIRUS ITALIA: ULTIME NOTIZIE SU CASO SAN MARCO IN LAMIS

In Puglia i casi di positività al Coronavirus sono saliti a 16: gli ultimi due sono stati accertati in Salento. L’attenzione però resta alta per la zona settentrionale della Puglia, in particolare per quella di San Marco in Lamis, definita la “Codogno del Sud”. Ma il commissario Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile, rassicura: sul caso delle persone che hanno partecipato al funerale di una persona morta, svoltosi prima dell’esito del tampone, ha avuto modo di confrontarsi col prefetto. «La situazione è sotto controllo e le persone che hanno avuto contatto con il deceduto sono state messe in isolamento domiciliare a titolo prudenziale». Sollecitato dai giornalisti riguardo la possibilità di rendere San Marco in Lamis “zona rossa” ha precisato: «Non ci sono problemi e per quanto segnalatoci dalla Regione non c’è bisogno di fare chiusure o altre attività». Ma la procura di Foggia ha aperto un fascicolo a carico di ignoti con l’ipotesi di reato di diffusione colposa di epidemia per approfondire la vicenda.