Non è chiaro quanto durerà l’emergenza Coronavirus in Italia, ma la Lombardia, la regione più colpita al momento, sta adottando diverse contromisure per contenere il contagio e gestire al meglio la situazione. Anche sul piano sanitario, infatti, si parla di emergenza: ad esempio, c’è fretta di reclutare infermieri e medici, ma – secondo il governatore Attilio Fontana – non per una questione di fragilità nel sistema. «La macchina sanitaria lombarda sta rispondendo benissimo, anche grazie all’impegno di tutti», ha dichiarato al Corriere della Sera. La situazione ha invece fatto emergere un altro tipo di fragilità: «Noi chiediamo da anni di poter assumere medici e infermieri, perché la nostra sanità ne avrebbe bisogno e le nostre finanze lo consentirebbero. Però finora ci è stato impedito per leggi statali. Se avessimo la nostra autonomia potremmo agire diversamente». In ogni caso le lauree di aprile verranno anticipate a questa settimana per procedere con le assunzioni degli infermieri. «Ad aprile era prevista la laurea di più di cento infermieri. Abbiamo chiesto di anticipare questo momento in modo da immetterli subito nel sistema sanitario», ha confermato il presidente della Regione Lombardia. (agg. di Silvana Palazzo)
LOMBARDIA, LAUREE INFERMIERI ANTICIPATE PER CORONAVIRUS
Lauree anticipate in Lombardia per assumere nuovi infermieri: questo è uno degli effetti della diffusione del Coronavirus in Italia. Lo rivela Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, in conferenza stampa a Milano. Ad aprile sono in programma solo a Milano ben 150 sedute di laurea per infermieri, ma ce ne sono molti altri in Lombardia. Da qui l’idea di chiedere «la possibilità di anticipare le lauree per avere immediatamente a disposizione e immettere nel sistema» nuovi infermieri. A tal proposito, il presidente della Conferenza dei Rettori della Lombardia ha fatto sapere alla Regione Lombardia «che le lauree saranno fatte in teleconferenza e avremo a disposizione un numero molto alto di infermieri già dal 10 marzo». Le lauree saranno anticipate già in settimana, così da avere a disposizione oltre 100 infermieri nel giro di una decina di giorni. Gallera ha spiegato anche che l’accordo per le lauree anticipate è stato raggiunto con Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università di Bergamo nonché Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Lombarde.
LOMBARDIA, LAUREE INFERMIERI ONLINE A MARZO
Si tratta di una importante novità sul fronte del reclutamento per l’emergenza Coronavirus. «Le lauree saranno online, in modo da avere a disposizione entro 10 marzo molti infermieri», ha spiegato Gallera in conferenza stampa. Inoltre, ha confermato l’intenzione di assumere pensionati, ma ha precisato anche che non ci sono preclusioni, quindi assumeranno chiunque, anche giovani. «Devono essere qualificati. Vanno benissimo gli specializzandi. Non è un momento per fare polemiche ma che ognuno si metta a disposizione e si tiri su le maniche. Chiunque ha una competenza e vuole metterla a disposizione lo faccia». L’assessore al Welfare della Regione Lombardia ha annunciato che domani verrà approvata una delibera che prevede lo stanziamento di 40 milioni di euro per le aziende per l’acquisto di materiale e per approntare posti letto, ma di questi 10 milioni di euro sono destinati appunto all’assunzione del personale. «L’Oms ha espresso giudizi molto postivi per modello Regione Lombardia e ha detto che vorrebbe adottarlo anche per altri Paesi», ha concluso Gallera.