Meglio non indossare le lenti a contatto in questo periodo di Coronavirus: a sconsigliare questa pratica è Massimo Di Maita, un oculista di Catania che viene considerato un luminare in Italia e ha rilasciato un’intervista a Il Giornale sulle modalità con cui il Covid-19 può entrare nel nostro corpo per infettarlo. Una tesi sempre molto interessante e in costante aggiornamento; sulle nostre pagine ne abbiamo parlato in maniera approfondita riportando le varie voci e i numerosi studi in atto. Oggi il dottor Di Maita pone l’accento sugli occhi: non una novità il fatto che il Coronavirus possa entrare nel nostro corpo attraverso di essi, è una teoria che numerosi esperti hanno già dato per buona e, tra le motivazioni e gli studi portati a conferma di ciò, c’è il fatto che spesso la malattia si presenta inizialmente sotto forma di congiuntivite.
CORONAVIRUS: MEGLIO EVITARE LE LENTI A CONTATTO
Per questo motivo il dottor Di Maita dice che è fondamentale mantenere il distanziamento tra le persone, e ovviamente indossare maschere facciali e occhiali protettivi qualora si svolga una professione sanitaria. Tuttavia, il luminare catanese sottopone alla nostra attenzione un altro possibile modo in cui il Coronavirus possa contagiarci attraverso gli occhi: appunto, le lenti a contatto. “Soprattutto in questo periodo di riapertura molti lavoratori o sportivi sentiranno la necessità di riprendere l’utilizzo di lenti a contatto” ha detto Di Maita. Effettivamente, soprattutto per chi pratica sport questi dispositivi ottici sono importanti se non fondamentali: con gli occhiali certi sport sono sconsigliabili – in particolare il calcio, spesso e volentieri il basket per non parlare ovviamente di discipline in acqua – ma anche nella vita di tutti i giorni le lenti a contatto possono sostituire in maniera efficace gli occhiali, evitando problemi di appannamento e altro ancora.
Di Maita però ricorda come l’utilizzo delle lenti a contatto fosse già fortemente sconsigliato in Fase 1 del Coronavirus, perché ovviamente continuare a toglierle e metterle aumenta la possibilità di sporcarle e “contaminarle” con tracce di virus. “Il mio consiglio è di continuare ad evitarne l’utilizzo” dice dunque il professore in merito; anche lui comunque è consapevole che in certi casi non si possa proprio farne a meno, da cui l’alternativa di “lenti a contatto usa e getta, avendo sempre massima cura di rispettare le norme igieniche sia per applicarle sia per rimuoverle”. Un consiglio sicuramente utile in questo periodo di pandemia…