Il Liverpool rischia di non vincere la Premier League, e il “precedente” arriva proprio dall’Inghilterra. Un incubo per tutti i tifosi dei Reds, che aspettano questo momento da 30 anni: anche per i giocatori però, se è vero che nei giorni scorsi era circolata la notizia secondo cui la società si sarebbe affidata ad alcuni specialisti per combattere l’ansia derivata dalla possibilità di vedersi cancellata l’impresa. Nove partite al termine del campionato, 25 punti di vantaggio sul Manchester City che deve recuperare una gara: ai Reds mancano due vittorie per tornare sul tetto d’Inghilterra, ma nemmeno lo strepitoso ruolino di marcia potrebbe servire. Tutta colpa del Coronavirus: Jurgen Klopp si è ben espresso sull’emergenza e su quelle che oggi sono le priorità, ma ciò non toglie che se il Liverpool non dovesse vincere la Premier League si tratterebbe comunque di uno shock, soprattutto perché – appunto – stiamo parlando di una società che aspetta dal 1990. Eppure, c’è una squadra che ha fatto ancora meglio ma non vedrà raccolti i frutti del proprio lavoro.



Nella Combined Counties Football League il Jersey Bulls ha vinto tutte le partite che ha giocato: stiamo parlando del decimo livello del calcio inglese, nel torneo di Division One la squadra biancorossa rappresenta Jersey – nello specifico la città di Saint Helier – vale a dire una delle Isole del Canale. Fondata nel 2018 e affidata dallo scorso giugno a Gary Freeman, in questa stagione in 27 partite ha vinto 27 volte, segnando la bellezza di 99 gol e incassandone appena 7. La seconda in classifica, il Farnham Town, ha 20 punti di ritardo e una gara in più: al termine della stagione mancano 11 giornate, la promozione non è ancora aritmetica ma mancherebbe davvero poco (il torneo è a 20 squadre) senonchè la FA ha già deciso di cancellare la stagione e annullare ogni verdetto. Il Jersey Bulls ha fatto immediato ricorso e si attende di capire quello che potrebbe succedere a questo punto; la federazione però sembra irremovibile, visto che si tratterebbe di dover disputare tantissime partite da qui al termine della stagione (considerando tutte le serie minori del calcio inglese).



Certo la storia del Liverpool può comunque essere diversa: in Inghilterra non si è ancora deciso quale sarà il destino della Premier League che, come si sta valutando in altri Paesi, potrebbe comunque venire conclusa giocando fino a luglio, soprattutto adesso che gli Europei sono stati rinviati al prossimo anno. Tuttavia, i numeri che riguardano la pandemia da Coronavirus sono importanti, non sono ancora calati in maniera sensibile e dunque rendono ancora impossibile stabilire una data entro la quale si possa tornare a giocare. Su queste premesse, piazzare poi la fine della stagione risulterebbe complesso anche considerando alcune proposte alternative delle quali si sta parlando; siamo ancora in una situazione di totale incertezza, ed è per questo che i tifosi dei Reds tremano alla prospettiva di un campionato perso che sarebbe decisamente peggiore di quello soffiatogli dall’Arsenal o quello dello scivolone di Steven Gerrard, poi vinto dal Manchester City. Sulla sponda rossa della Mersey il credito nei confronti della fortuna diventerebbe immenso…

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