L’emergenza Coronavirus in Italia sta spingendo molti Paesi a bloccare l’ingresso degli italiani, di conseguenza cresce l’elenco dei voli cancellati dalle compagnie da e verso l’Italia. Ora dopo ora aumentano le misure e le restrizioni all’Italia, in particolare nei confronti dei turisti italiani, come la quarantena obbligatoria e l’isolamento all’arrivo per 14 giorni. E allora facciamo il punto della situazione sulle decisioni drastiche che sono state prese, anche perché ci sono Paesi che hanno deciso di bloccare del tutto l’ingresso agli italiani (come Giordania, El Salvador, Turkmenistan, Vietnam, Seychelles). Se l’Australia sta ancora valutando di imporre il divieto di ingresso agli italiani e la Turchia sospende tutti i voli, la Mongolia vieta ingresso ai viaggiatori provenienti dall’Italia che vi abbiano soggiornato nei 14 giorni precedenti. L’Oman invece ha sospeso i voli tra Milano e Salalah, mentre restano operativi i collegamenti tra Milano e Mascate. Il Kuwait ha sospeso tutti i voli da e per l’Italia, per le Mauritius lo stop riguarda solo i viaggiatori provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il Libano vieta l’ingresso di tutti i passeggeri provenienti dall’Italia, tranne se si tratta di cittadini libanesi o stranieri con un permesso di residenza nel paese.
CORONAVIRUS, RESTRIZIONI ALL’ITALIA: MISURE STRAORDINARIE
Il consiglio, per chi ha in programma un viaggio all’estero, è di consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per tutti gli aggiornamenti in tempo reale sui Paesi che bloccano gli arrivi dall’Italia a causa del Coronavirus. L’aumento sensibile dei contagi ha portato tanti Paesi ad adottare misure straordinarie. Oltre alla chiusura delle frontiere, ci sono nazioni che hanno attivato misure precauzionali nei confronti dei cittadini italiani. La Gran Bretagna, ad esempio, ha imposto l’auto-isolamento per 14 giorni ai cittadini che arrivano dalle regioni del Nord Italia, anche per chi non ha sintomi. Come riportato da Money, Cina, Kazakhistan e Kirghizistan mettono in quarantena preventiva i viaggiatori provenienti dal nostro paese. Così pure Malta e Islanda, mentre Brasile, Colombia, Cuba e Cipro eseguono controlli sanitari a bordo. I controlli in Lituania riguardano le persone che provengono dalle zone interessate dai focolai, mentre la Croazia ha stabilito controlli per tutti gli italiani, quarantena per chi ha sintomi. Argentina, Bulgaria, Lettonia e Montenegro chiedono di compilare un modulo.
CORONAVIRUS, MISURE E RESTRIZIONI ALL’ITALIA: SCAN E MODULI
Semplici scan alle persone in entrata in Repubblica Ceca, Egitto, Ucraina, Moldavia, Panama, Sudafrica, Russia (ma quarantena in caso di sintomi compatibili al Covid-19), invece in Marocco oltre allo scan c’è la compilazione del modulo. Serve una certificazione medica invece per Samoa e Polinesia francese. In Kenya controlli sanitari all’arrivo: chi ha sintomi compatibili con Coronavirus va in quarantena, che è scontata per gli italiani in Malawi, Zambia e Qatar. Invece è possibile in India. Quarantena in Polonia solo per chi proviene da Nord Italia. La Germania ha predisposto una carta di sbarco apposita per chi arriva dal Nord Italia, mentre negli Stati Uniti ci sono screening sanitari e isolamento per i sintomatici, ma potrebbe anche essere negato imbarco. Per gli asintomatici la quarantena è facoltativa. Frontiere aperte in Svizzera, Grecia, Israele, Francia, Spagna e Irlanda, ma sconsigliano i viaggi nel nostro Paese.