Leggendo oggi la sua rubrica quotidiana su Facebook, potremmo prendere Guido Silvestri come uno di quei mental coach o allenatori che incitano il loro team a non mollare di un centimetro: magari sulla scia dell’Al Pacino che, nei panni di Tony D’Amato, ha pronunciato uno dei discorsi di spogliatoio più celebri nella storia del cinema, ripreso e sviscerato in ogni singolo ambito. Naturalmente il tema è ben diverso perché si parla di lotta al Coronavirus, ma i toni sono quelli; del resto abbiamo visto parecchie immagini di medici che, nelle corsie ospedaliere e in reparto, hanno arricchito le loro tute protettive con nome e numero del loro calciatore del cuore. E dunque, perché no? Ad ogni modo la notizia la riporta Adnkronos: Silvestri è un virologo che lavora negli Stati Uniti, ed è docente alla Emory University di Atlanta (Georgia).
“CORONAVIRUS MOSTRICIATTOLO”
Ogni giorno il nostro virologo informa e aggiorna su quelli che sono i dati del Coronavirus, e lo fa appunto accostando agli imprescindibili dati statistici parole e frasi che rimandano a una carica psicologica di cui non si possa fare a meno per vincere la battaglia. L’ultima volta per esempio ha scritto “Avanti tutta, fino alla sconfitta del mostriciattolo”: certamente non è un’espressione che rimandi immediatamente al campo sanitario, e forse anche per questo è bello leggerla soprattutto perché, appunto, a corredo ci sono le statistiche che ci dicono che effettivamente il contagio da Coronavirus nel nostro Paese sta calando. Silvestri lo ha fatto notare riportando un articolo di Senigallia Notizie: lui cresciuto in provincia di Ancona non poteva non fare riferimento a quel “Marche zero contagi” che campeggiava come ottima notizia. “La ritirata di Covid-19 continua imperterrita” ha aggiunto lui.
Poi, come dicevamo, Guido Silvestri ha aggiunto i dati: ha per esempio fatto notare che in Italia i ricoverati in terapia intensiva sono sempre meno, sono calati di 16 unità arrivando a 505 e ormai siamo “al 12,4% del valore di picco”. Inoltre è sceso ancora il numero dei ricoveri ospedalieri totali e i casi attivi totali “scendono da 52942 a 50966, quindi di ben 1976 unità”. A conclusione del suo intervento, il virologo che lavora ad Atlanta ha già annunciato che nel suo prossimo intervento su Facebook si parlerà di “una bellissima notizia sul fronte delle potenziali terapie”: la attendiamo con ansia, aspettando anche il momento in cui potremo dire, con le parole di Silvestri, che il mostriciattolo Coronavirus è stato definitivamente sconfitto.