Contrordine sulle mascherine anti-coronavirus e anche di quelli pesanti. Sulle protezioni si è discusso a lungo, si era parlato dell’inutilità di quelle normali “chirurgiche”, raccomandando ad usare solo quelle FFP2 e FFP3 per proteggersi dal contagio. Poi ci si era raccomandati di indossarle comunque per evitare di spargere il contagio se asintomatici. Ora una nota del Ministero dell’Interno toglie di mezzo le mascherine sopracitate, le più “professionali” che rischiano di trasformarsi di fatto in micidiali aerosol anti-covid 19.



La nota è arrivata dopo un vademecum redatto un’agenzia formativa accreditata della regione Piemonte, Asso.forma, che ha spiegato come”dalla valvola della mascherina fuoriescono le esalazioni (che equivale a diffondere il possibile contagio, è come non averle)”.

Una notizia che sicuramente contribuisce ad alimentare confusione sul tema mascherine, anche se il capo della protezione civile, Borrelli, ha sempre sottolineato come le mascherine non servano alla popolazione civile che è in grado di mantenere costantemente la distanza di sicurezza di un metro.



MASCHERINE CON VALVOLA UTILI SOLO AI SANITARI

Questa la nota di Asso.forma che spiega l’effetto potenzialmente nocivo delle mascherine FFP2 e FFP3. “Con l’utilizzo di mascherine con valvola si contaminerebbero uno con l’altro tra colleghi“. E’ dunque raccomandato a cittadini e lavoratori l’utilizzo di “mascherine senza valvola o chirurgiche o fatte in casa con tessuti pesanti che assorbano l’esalazione ed umidità, trattenendola e non rilasciandola“.

Per i medici, i sanitari e tutti coloro che sono a contatto con gli ospedali, è invece raccomandato l’utilizzo delle mascherine con valvola. “Queste categorie si presume che avranno contatti con persone o pazienti certamente contagiati e devono fare sforzi e/o devono tenerle per lungo tempo“.



Alle forze dell’ordine è invece raccomandato l’utilizzo di mascherine con valvola solo ed esclusivamente in condizioni di emergenza, dunque senza indossarla durante le normali ore di servizio per i motivi sopra riportati.