Sempre più club di Premier League spingono perché la stagione 2019-2020 sia cancellata e il massimo campionato inglese dunque non riprenda più, alla luce dell’attuale emergenza sanitaria per il Coronavirus, che fa sempre più paura anche in Inghilterra. In bilico dunque il futuro di questa stagione dominata dal Liverpool, che però adesso teme il concretizzarsi di una beffa davvero clamorosa – fermo restando che le tragedie sono ben altre in questi giorni.



Sarebbe una decisione clamorosa sotto ogni punto di vista: innanzitutto, la Premier League è il campionato nazionale più ricco al mondo e uno stop sarebbe dunque un colpo durissimo, inoltre solo settimana scorsa le società della massima divisione inglese avevano deciso all’unanimità di concludere la stagione, giocando se necessario anche in estate, ma nel giro di pochi giorni molti hanno cambiato idea, nonostante l’epidemia da quelle parti non ha di certo la stessa gravità di Italia oppure Spagna, dove però non sono ancora ufficialmente all’ordine del giorno ipotesi così drastiche per Serie A e Liga.



PREMIER LEAGUE VERSO LA CANCELLAZIONE PER CORONAVIRUS?

Per sancire la fine anticipata della Premier League 2019-2020, attualmente sospesa fino al 30 aprile, dovranno essere almeno 14 su 20 i club disposti a votare il provvedimento: al momento non è chiaro quanti siano i club d’accordo con la cancellazione della stagione dunque naturalmente tutto è ancora da decidere. Tuttavia, l’unanimità per la ripresa di una sola settimana fa è sparita e i segnali sono dunque assai negativi.

Dal punto di vista strettamente sportivo, trema soprattutto il Liverpool. Secondo la rivista ‘The Athletic’ infatti l’abbandono del campionato significherebbe l’impossibilità di attribuire il titolo nazionale che i Reds attendono da 30 anni, nonostante il Liverpool abbia addirittura 25 punti di vantaggio in classifica sul Manchester City: possibile che proprio per questo i club si ritrovino d’accordo ad assegnare comunque il titolo a Klopp, ma anche questo punto andrà definito.