Potrebbe essere il calcio portoghese il primo a ripartire in Europa, dopo lo stop imposto ai primi di marzo per l’esplodere dell’emergenza coronavirus: anzi pare che la Primeira Liga sia già pronta a partire e possa tornare protagonista, sia pure in stadi vuoti, già entro la fine del mese di maggio. I segnali per una pronta ripartenza ci sono infatti tutti: già nei giorni scorsi il governo nazionale ha dichiarato chiuso lo stato d’emergenza e i numeri legati alla pandemia sul suolo portoghese sono più che positivi. Ma non solo: già i club, specie i più importanti sono tornati in campo per la ripresa degli allenamenti, sia pure a piccoli gruppi, e a giorni dovrebbe pure arrivare anche l’ultimo via libera da parte del Ministero della Salute, che controllato l’andamento dei contagi e verificate le misure adottate per una ripresa “in sicurezza”, dovrebbe dunque confermare la prossima ripartenza. Ed ecco dunque che già società come Porto e Benfica, che si giocano il titolo nazionale nelle prossime 10 giornate da recuperare della Primeira Liga, hanno precorso i tempi, tornando ad allenarsi già da lunedi: si ha ben fretta di tornare in campo.



CORONAVIRUS PRIMEIRA LIGA: SI GIOCHERA’ IN CAMPO NEUTRO?

Pure però per la ripresa della Primeira Liga, dopo lo stop per l’emergenza coronavirus, vanno pure risolti ancora alcuni nodi, non ultimo il problema degli stadi, che come ci riporta oggi la Gazzetta dello sport, potrebbero non rivelarsi tutti a norma. Il protocollo fissato dal ministero e dalla lega calcio infatti prescrive regole precise sulla definizione degli spazi in spogliatoio, centri sportivi e panchina:  non tutte le strutture paiono dunque adeguate. Pure non dimentichiamo che al momento non si potrà giocare nelle isole (Madeira e Azzorre), visto che il governo ha imposto una quarantena di 14 giorni per i viaggiatori. Visto l’inghippo ecco che allora rimane al momento al vaglio l’ipotesi di utilizzare campi neutri per il finale di stagione, magari sfruttare i nove stadi utilizzati nell’Europeo del 2004, ma ancora non si è giunti a una risoluzione concordata. Ricordiamo poi che nel protocollo fissato dal governo per la ripresa della Primeira Liga troviamo pure norme ben precise su spostamenti (2 autobus per club) e maxi ritiri, come pure controlli e tamponi, che come ci rivela Guedes, bomber del Vitoria Setubal (intervistato dal portale tuttomercatoweb.com), saranno eseguiti prima di ogni match.

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