Matteo Salvini aveva promesso un atteggiamento più collaborativo dopo la chiamata di Sergio Mattarella. Una telefonata che evidentemente non ha dato i frutti sperati, dato che il leader della Lega Nord è tornato a farsi sentire nei confronti del Governo. “Ci rivolgiamo a lei perché altri non ci ascoltano“, dice Matteo Salvini in un filmato postato sui suoi social. Il vertice del partito leghista chiede fondamentalmente una chiusura di tutte le attività non vitali, trovando l’appoggio di molti governatori, tra cui Fontana. Salvini evidenzia le problematiche legate alle mascherine, chiede la pace fiscale per tranquillizzare gli imprenditori e i lavoratori che stanno rispettando le norme di contenimento del contagio. “Serve svegliare l’Europa!“, aggiunge Matteo Salvini rivolgendosi ancora al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A fargli da eco, in particolar modo sulla situazione in Lombardia, alcuni deputati e senatori lombardi di Lega, FI, FDI: “L’emergenza in Lombardia staraggiungendo livelli ingestibili per il sistema sanitario che, nonostante tutte le implementazioni, sta arrivando al limite di capienza e di efficienza delle cure. È necessario intraprendere misure eccezionali. Sosterremo la Regione in tutte le misure restrittive che deciderà di adottare. Ci appelliamo al Governo affinché collabori attivamente dando risposte certe e celeri alle richieste puntuali avanzate dal Presidente Fontana”. Il Movimento Cinque Stelle, intanto, apre a nuove misure ancora più rigide per fermare il Coronavirus e si dice favorevole ad introdurre ulteriori restrizioni.