Mentre in Serie A è bollente il dibattito sulla ripresa del campionato, tra il via libera del Viminale agli allenamenti e indiscrezioni di un possibile stop, ecco che è sempre in posizione di stallo il campionato di Serie C, tra difficoltà di adeguarsi al protocollo fissato dalla FIGC e necessità pure di tornare in campo per i verdetti della stagione. A descrivere ancora una volta la complicata realtà che sta vivendo in questi giorni il mondo della Serie C, post emergenza coronavirus, è lo stesso presidente della Lega Pro Ghirelli che a Radio Punto Nuovo ha affermato: “I miei presidenti con i 60 medici che ho riunito in call conference, mi dicono che non c’è nessuna possibilità perché non siamo in grado di attuare il protocollo. Tutto si può attenuare spostando in avanti il rientro, di modo che ci siano progressi scientifici, il virus diminuisca di intensità e si ammortizzino i costi. Vedo impossibile la ripresa nel giro di qualche settimana”. Dunque il destino per la Serie C si annuncia ancora a dir poco fumoso, ma probabilmente qualcosa di più si scoprirà il prossimo 7-8 maggio quando saranno previsti l’Assemblea di Lega e il Consiglio Federale, da cui potrebbero arrivare anche annunci scioccanti.
CORONAVIRUS SERIE C, GHIRELLI: VOGLIAMO RIPARTIRE MA…
La situazione dunque è molto confusa e ancora per il destino della stagione di Serie C non si esclude nessuno scenario. Sebbene per Ghirelli rimanga necessario tornare in campo a finire la stagion, anche perchè finora, in caso di stop “qualunque soluzione che si prospetterà è difficilissimo che ottenga una maggioranza unanime”. Di fatto ancora nessuna proposta per la conclusione del campionato e dunque per fissare promozioni e recessioni ha ricevuto ancora un ampio consenso: pure però con uno stop definitivo alla stagione di Serie C sempre più vicino, la Lega dovrà presto prendere posizione. E proprio per questo si attende con trepidazione e preoccupazione i prossimi appuntamenti di Assemblea e Consiglio Federale: solo loro, da regolamento possono prendere posizione sulla ripresa o la conclusione della stagione e pur, nonostante alcune voci di corridoio, al momento ancora non è stato deciso alcunché. Pure nel lungo intervento Ghirelli non può che ribadire che la volontà di tornare in campo rimane forte, anche se non vi sono le condizioni: “Se me lo chiedessero direi di voler cominciare “ieri”, la volontà c’è, ma realmente per responsabilità devo aspettare le autorità” le parole del presidente della Lega Pro.