Arrivano nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Spagna: il bilancio è di 1002 morti, 19980 infetti e 1585 pazienti guariti. Dei contagiati, 1141 sono ricoverati in terapia intensiva. Come riportano i colleghi de El Pais, il direttore del Centro di coordinamento delle emergenze sanitarie del Ministero, Fernando Simon, ha avvertito che è molto probabile che i dati sottostimino la realtà. «I giorni difficili stanno arrivando adesso», ha spiegato Simon. Il ministro della Scienza, Pedro Duque, ha affermato di lavorare contro il tempo per ottenere un vaccino, la Banca di Spagna ha reso noto che oggi l’economia subirà uno shock senza precedenti. Nuovi aggiornamenti anche sulle cure per il coronavirus: il quotidiano spagnolo riporta che l’ospedale di Oviedo è pronto a testare clinicamente un respiratore creato con una stampante 3d. Sviluppato da un team di ingegneri asturiani, il dispositivo sarà testato nei prossimi giorni presso la Central University Hospital of Asturias (HUCA). (Aggiornamento di MB)



CORONAVIRUS SPAGNA, 833 DECESSI E OLTRE 18 MILA CASI

Il Coronavirus ha reso la Spagna il quarto Paese più infetto del mondo: secondo le ultime statistiche, è stato abbattuto il muro dei 18mila casi (18.007, per l’esattezza), con 833 decessi registrati (209 in più in sole 24 ore) e oltre 900 persone che lottano per la vita in terapia intensiva. Il maggior numero di contagi si è avuto a Madrid e dintorni: 6777, con 498 morti. Impressionante anche la statistica relativa ai Paesi Baschi, con 1190 pazienti confermati, 53 dei quali non ce l’hanno fatta. Tra di loro, purtroppo, vi è anche un’infermiera 52enne, spirata nella serata di ieri dopo essere stata ricoverata in ospedale per una settimana. Si tratta della prima professionista in ambito sanitario a morire dall’inizio dell’epidemia di Covid-19. Le autorità locali hanno espresso le loro condoglianze alla famiglia, ai colleghi e ai cari della donna, invitando tutta la popolazione a fare “uno sforzo personale e familiare per mantenere il confinamento e seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie”. La vittima non era affetta da patologie pregresse.



CORONAVIRUS SPAGNA: ESERCITO DISINFETTA CASE DI RIPOSO A MADRID

Come ha rivelato il vicepresidente della Comunità di Madrid, Ignacio Aguado, l’Esercito entrerà nelle prossime ore in alcune case di riposo dove ci sono state infezioni da Coronavirus, al fine di sanificare le strutture stesse. In un’intervista concessa a TVE, Aguado ha sottolineato che le residenze sono “luoghi particolarmente vulnerabili”, nelle quali il virus si diffonde a una velocità impressionante. Giunge intanto notizia di un 34enne spagnolo risultato positivo al Covid-19 a Cuba, dove era arrivato il 13 marzo scorso. Il giovane ha accusato i primi sintomi quattro giorni dopo l’atterraggio e si è recato presso l’istituto “Pedro Kourí” di Medicina Tropicale dell’Avana, dove è stato ricoverato come “sospetto”. Il tampone ha dato esito non negativo, così l’uomo è stato isolato e sta reagendo in modo soddisfacente. Infine, un lampo di solidarietà nel cielo plumbeo dell’emergenza: 26 mercati municipali di Madrid distribuiranno oltre 1800 chili di frutta a 20 nosocomi cittadini al fine di ringraziare tutti gli operatori sanitari per lo sforzo che stanno facendo nella lotta contro il virus.

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