Anche Rudi Garcia ha detto la sua sul nuovo calendario previsto dalla Uefa in emergenza Coronavirus: il parere del tecnico francese, che abbiamo visto sulla panchina della Roma, è importante perché racconta di tante perplessità che accompagnano il piano della federcalcio europea: come riporta L’Equipe Garcia, che con il suo Lione dovrà affrontare la Juventus nel ritorno degli ottavi di Champions League (avendo vinto la partita di andata) ha creato un gruppo WhatsApp con gli allenatori delle squadre di Ligue 1 e Ligue 2. Dall’organizzazione di iniziative benefiche per aiutare nell’isolamento da Covid-19 si è rapidamente passati ad affrontare il tema della ripresa e del tour de force voluto e ipotizzato dalla Uefa. Rudi Garcia ha premesso di essere un privilegiato che non può lamentarsi, e ha confidato la voglia di tornare ad allenarsi e giocare; tuttavia ha anche detto chiaro e tondo che “dopo due mesi di stop non si può giocare ogni tre giorni, non è ragionevole. L’allenatore del Lione ha spiegato come il gruppo WhatsApp non sia ancora orientato da una parte o dall’altra, ma che in pochi siano soddisfatti dalle tante partite in poco tempo e “dall’assenza di due settimane di vacanze tra la fine di questa stagione e l’inizio della prossima”. Si tratta in effetti di un tema del quale bisognerà tenere conto, sempre che le date per ricominciare siano poi confermate… (agg. di Claudio Franceschini)



CORONAVIRUS UEFA, IL PIANO PER LA RIPRESA

Non solo in Italia, ma pure in Europa si cerca di pianificare il prossimo ritorno in campo per la conclusione di coppe e campionati di calcio, dopo l’emergenza per la pandemia da coronavirus, e in attesa della prossima riunione del Comitato Esecutivo della UEFA, previsto martedì 21 aprile, ecco che pure non sono poche le ipotesi ora sul tavolo. Tenuto infatti conto che la federazione continentale sia ancora convinta di dare prima spazio alla regolare conclusione dei campionati nazionali (mossa necessaria per ufficializzare i partecipanti delle prossime edizioni delle coppe), ecco che potrebbe essere il mese di agosto l’ideale per chiudere anche Champions ed Europa League: sperando ovviamente di arrivare a un vincitore sul campo entro il 31 della stesso mese. Fissati questi ipotetici paletti (nulla infatti è stato ancora confermato e anzi sono parecchie le soluzioni vagliate al momento come anche un cambio di format delle coppe), possiamo però cominciare a segnare qualche data per il prossimo calendario, aiutandoci con le indiscrezioni che ci sono arrivate da Sky sport.



CORONAVIRUS UEFA: LE DATE PER CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

Ecco che allora, se davvero si potrà tornare in campo dopo lo stop per l’emergenza coronavirus, si può facilmente immaginare per le date del 7-8 agosto la ripresa della Champions league, lì dove l’avevamo lasciata e dunque con le sfide per il ritorno degli ottavi di finale. A seguire a breve distanza verrebbero disputare le partite dei quarti di finale, con andata il 11-12 agosto e il ritorno al 14-15 dello stesso mese: semifinali previste il 18-19 agosto per il primo round e il secondo al 21-22 agosto, fino alla finalissima, prevista in Turchia il 29.



Simile piano verrebbe adottato anche per l’Europa League, che potrebbe scendere in campo già per il 2-3 agosto (una settimana prima) per l’andata degli ottavi di finale, dove ad esempio la Roma sarà in Spagna per la sfida col Siviglia: il ritorno verrebbe disputato il 6 di agosto. Di fila nel programma potrebbero essere il 10 e il 13 agosto le date per i quarti di finale, con semifinali previste a stretto giro per il 17 e il 20: finalissima a Danzica per il 27 di agosto. Pare poi che possano presto venir già fissate anche le date del ritorno in campo per le Coppe Uefa 2020-21, con avvio dato però non prima del mese di ottobre.