Nuovo bollettino sull’emergenza coronavirus in UK: il nuovo bilancio è di 15.464 morti e 114.217 casi positivi. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 888 vittime e 5.526 contagiati. Il governo britannico deve fare i conti con numeri che restano alti e con difficoltà dal punto di vista sanitario: il The Independent pochi minuti fa ha riportato l’allarme del SSN sulla scarsità di camici clinici per medici: «La situazione è critica, è estremamente preoccupante», la denuncia dei fornitori del servizio sanitario nazionale.
«La priorità assoluta è che il personale in prima linea sia al sicuro ed abbia accesso ai migliori dispositivi di protezione», le parole di Saffron Cordey. Infine, riportiamo l’appello del segretario alla cultura Oliver Dowden, che ha chiesto ai cittadini britannici di salvaguardare i giornali, che stanno affrontando «la più grande crisi della storia della stampa». (Aggiornamento di MB)
CORONAVIRUS UK: L’ULTIMO BOLLETTINO
Altro giorno di quarantena causa coronavirus in Uk, nel Regno Unito. Come comunicato dalla mappa della John Hopkins University, gli ultimi dati aggiornati parlano di 14.576 vittime, al quinto posto fra le nazioni con più morti al mondo per covid-19, dietro alla Francia e davanti al Belgio. Gli infetti, invece, sono cresciuti nelle ultime 24 ore a 109.769, sesta posizione assoluta a livello mondiale dietro a Stati Uniti, Spagna, Italia, Francia e Germania. Così come in molte altre nazioni europee, a cominciare dal Belpaese, passando per la nazione iberica e arrivando fino all’oltralpe, si dibatte in Gran Bretagna circa il reale numero di vittime nelle case di cura. A riguardo va segnalato come “Care England”, associazione che rappresenta le case di cura indipendenti, teme che il bilancio possa essere di addirittura 7500 vittime, nonostante l’ufficio per le statistiche nazionali abbia registrato fino al 3 aprile scorso solamente 217 decessi.
CORONAVIRUS UK: SCARSITA’ DI MATERIALE PROTETTIVO PER I MEDICI
Numeri decisamente contrastanti, ma l’ad di Care England, il professore Martin Green ha spiegato: “Se osserviamo il tasso di mortalità dal primo aprile, e lo confrontiamo con quelli degli anni precedenti, stimiamo che circa 7.500 persone potrebbero essere decedute a causa di Covid-19”. Cifre che restano comunque difficile da confermare, anche perchè, come ha spiegato ancora l’amministratore delegato, senza test non vi è una cifra assoluta. A riguardo, il segretario alla salute, Matt Hancock, ha fatto sapere che i dati ufficiali sulle persone che muoiono da coronavirus nelle case di cura, saranno disponibili molto presto. Nel frattempo anche in Gran Bretagna c’è scarsità di materiale di protezione per il personale sanitario. Ne ha parlato Niall Dickson, amministratore delegato della Confederazione NHS, che ai microfoni di BBC Radio 4 ha spiegato: “Penso che vi sia una forte possibilità che in ospedale si possano esaurire l’equipaggiamento necessario ai medici per trattare i pazienti da covid-19”.