Ultimi aggiornamenti sul coronavirus in Uk, nel Regno Unito. Come si può leggere sulla mappa della Johns Hopkins University, gli infetti totali sono saliti a quota 279.392 oltre Manica, mentre le vittime hanno raggiunto la cifra di 39.452, seconda nazione al mondo con più morti dopo gli Stati Uniti. A Londra, così come nel resto delle nazioni contagiate, si sta ancora cercando di fare chiarezza su come il virus sia entrato nel paese, e secondo l’epidemiologo Neil Ferguson, professore dell’Imperial College, famoso per aver convinto Boris Johnson ad introdurre il lockdown per poi dimettersi dopo aver disobbedito alle regole, “la colpa” sarebbe dell‘Italia e della Spagna: «Eravamo preoccupati dalla Cina e da altri Paesi asiatici, mentre è chiaro che c’erano centinaia, se non migliaia di persone, infette, che arrivavano da Italia e Spagna», le sue parole proferite alla Camera dei Lord, come riferisce l’Evening Standard.
CORONAVIRUS UK, VARATO IL “DIVIETO DI SE*SO”
La trasmissione sarebbe giunta fra fine febbraio e inizio marzo, diffondendo poi il virus in maniera massiccia lungo tutto il Regno Unito. Nel frattempo sono numerose le misure restrittive attuate dal governo per contenere l’epidemia, a cominciare dal divieto di rapporti sessuali alle coppie che non vivono nella stessa casa. Chi viola la norme potrebbe essere perseguito penalmente, e nello specifico si stabilisce che “nessuna persona può passare la notte in un posto diverso dal luogo in cui vive senza una ragionevole scusa”. Dura quindi la vita per le coppie britanniche, soprattutto quelle più giovani che non hanno ancora la fortuna di vivere assieme, che dovranno attendere la fine del “coprifuoco” prima di potersi nuovamente ricongiungere. Tra l’altro questo divieto è stato inasprito da questa settimana, e se prima non rispettarlo rappresentava una semplice violazione, ora si rischiano sanzioni ben più pesanti. Obiettivo del governo rappresentato da Boris Johnson, evitare che più nuclei famigliari si mischino assieme, con il rischio quindi di diffondere ulteriormente il covid-19 fra la popolazione locale.