In Uk la gestione politica del coronavirus continua a far discutere. In questo caso a sollevare qualche perplessità è il “sex ban”, ovvero il divieto, in vigore da ieri, di fare sesso con una persona che non vive nella stessa casa. A rendere illegale amoreggiare con un partner non convivente sono state le nuove linee guida governative. Se in precedenza il messaggio generale era quello di “stare a casa” e di evitare tutti i viaggi, tranne quelli essenziali, ora solo chi ha “ragionevoli scuse” potrà incontrarsi privatamente in casa – il che non include l’incontro per fare sesso. Come sottolineato da Downing Street, però, la polizia non ha il potere di irrompere nelle case di nessuno – a meno che non sospetti una “grave attività criminale”. Un portavoce ha detto: “La polizia farà quello che ha fatto dall’inizio delle norme sanitarie in vigore. Eserciteranno il loro buon senso e si impegneranno con il pubblico, emettendo avvisi di sanzioni fisse solo quando riterranno che sia l’ultima risorsa”.
CORONAVIRUS UK: SCATTA IL “SEX BAN”
Ma come si evolve l’epidemia di coronavirus in Uk? Altre 111 persone sono morte nelle ultime 24 ore, portando il totale dei decessi nel Regno Unito a 39.045. Dopo la diffusione dei dati da parte del Ministero della Salute si è alimentato un giallo relativo al fatto che altri 445 morti venivano aggiunti alle statistiche ma, come riportato da Metro, si trattava di decessi avvenuti nei giorni precedenti e aggiunti al conto delle vittime in ritardo. Il segretario alla Sanità Matt Hancock ha anche confermato che domenica ci sono stati 1.570 nuovi casi di Covid-19, il più basso dal 26 marzo, portando il totale del Paese a 276.332. Hanckock ha anche detto che ci sono stati 479 ricoveri in ospedale riconducibili al virus. Hancock ha aggiunto che domenica sono stati effettuati 128.437 test per il coronavirus in tutto il Paese, mentre il Regno Unito ha attualmente una capacità di 205.444, notando che dall’inizio dell’epidemia sono stati effettuati 4.480.000 test.