Abbattuto il muro degli 80mila morti negli Stati Uniti a causa del coronavirus. E’ un bollettino tragico quello che arriva dagli Usa, il Paese più colpito dalla pandemia che sta mettendo in ginocchio il Pianeta. Con oltre 1.347.881 casi accertati può risultare paradossale che il dato più incoraggiante dal punto di vista sanitario sia rappresentato dal dato che parla di 830 morti nelle ultime 24 ore: un numero mostruoso ma comunque meno di quelli registrati nei giorni scorsi, quando si viaggiava ad una media di 2mila decessi al giorno. Intanto il dottor Anthony Fauci, principale esperto di malattie infettive della nazione e figura centrale nella risposta del governo al coronavirus, intende avvertire il Senato che gli americani sperimenterebbero “sofferenze e morte inutili” se il Paese si aprisse troppo presto. Lo scrive il New York Times, sottolineando come nella sua prima apparizione al Congresso dall’inizio dell’epidemia, Fauci avrà modo di rivolgersi ai legislatori e agli americani senza avere accanto a lui l’incombente presenza del presidente Trump, ormai da settimane maggiore interprete del partito della riapertura ad ogni costo.



CORONAVIRUS USA: SUPERATI GLI 80MILA MORTI

La preoccupazione di Fauci e degli esperti è che la tanto temuta seconda ondata del coronavirus potrebbe non attendere l’autunno ma manifestarsi prima sviluppando diversi focolai epidemici in varie parti del Paese. Le perplessità degli esperti sono giustificate dal fatto che ormai almeno 48 dei 50 stati americani saranno parzialmente riaperti entro la fine di questa settimana, secondo i dati della CNN. E tutto questo non perché l’epidemia di coronavirus sia alle spalle, bensì per tentare di limitare i danni di una crisi economica che viaggia spedita e promette di segnare gli Usa per molti anni a venire. Il grado e la velocità di riapertura variano da stato a stato. Nello stato di New York, il più colpito a livello nazionale, la maggior parte delle cose rimangono chiuse – ma il venerdì, alcuni business a basso rischio come l’architettura paesaggistica e il giardinaggio potranno riprendere. Gli ultimi due stati, Massachusetts e Connecticut, hanno indicato che la prossima settimana inizieranno i piani di riapertura parziale, anche se le date sono ancora soggette a cambiamenti.

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