Sono centinaia le aziende che stanno lavorando in tutto il mondo sul vaccino contro il coronavirus, e fra le tante vi è anche la Moderna. La società biotech degli Stati Uniti pare nel gruppo di quelle aziende che sembrano davvero vicine alla meta, e nelle scorse ore, in largo anticipo rispetto alla tabella di marcia, ha annunciato di aver ottenuto dei risultati molto promettenti dai primi test di sicurezza effettuati sull’uomo. Come ricorda l’edizione online de La Stampa, il vaccino della Moderna è attualmente in via di sviluppo in collaborazione con l’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive, il cosiddetto Niaid, guidato dal virologo di fama mondiale Anthony Fauci, a capo del comitato scientifico della Casa Bianca. Passi in avanti quindi nella corsa al vaccino, con la stessa azienda che ha annunciato uno studio clinico a luglio che possa dimostrare l’efficacia del prodotto attualmente in via di sviluppo. In otto pazienti, seguiti per un mese e mezzo, il vaccino ha innescato una serie di anticorpi al covid risultati essere simili se non addirittura superiori in quantità ai pazienti guariti da coronavirus.



CORONAVIRUS, VACCINO MODERNA: “SIAMO MOLTO ECCITATI”

Il candidato vaccino avrebbe inoltre dimostrato di essere sicuro e ben tollerato dai pazienti, a parte un piccolo rossore al momento dell’iniezione in un paziente, e alcuni sintomi non significativi riscontrati in tre persone che sono state sottoposte ad una dose più alta. Come detto sopra, la sperimentazione sull’uomo vera e propria partirà da luglio, e sarà fondamentale per capire se la cura sarà efficace o meno, e di conseguenza, se si potrà iniziare la produzione di massa: “Siamo molto, molto felici – ha dichiarato Stephane Bancel, amministratore delegato dell’azienda Moderna – perché per prima cosa il vaccino è risultato generalmente sicuro”. Bancel ha sottolineato come la cosa più eccitante “è stato il fatto di trovare anticorpi in quantità sufficienti” per prevenire l’insorgere della malattia. Al momento non sono stati ancora resi pubblici i dati dell’azienda sugli animali e sulle persone testati.

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