L’hashtag “onore all’Italia”. No, non è un post di Giorgia Meloni o di Matteo Salvini, ma di Vasco Rossi. Sì proprio lui, l’ex rocker cocainomane, trasgressivo, radicale, di sinistra. Che prende le difese della nostra sanità. Il rock ai tempi del coronavirus. Vasco Rossi si trova in questi giorni in America e sul suo profilo Instagram, facendosi fotografare con una mascherina che in realtà è un fazzoletto nero con le mani a simbolo di… vagina femminile, tanto per rimanere nel personaggio, ha fatto una osservazione intelligente. “Il Coronavirus è arrivato anche in California. I casi accertati sono pochi. Anche perché i tamponi costano 3200 dollari (sì avete capito bene) e naturalmente pochissimi possono o potranno permettersi di farlo” ha detto e infatti è proprio così.
VASCO ROSSI E L’ORGOGLIO ITALIANO
In America come si sa se non hai l’assicurazione sanitaria garantita dall’azienda per cui lavori te la devi fare privatamente, e milioni di persone non se la possono permettere. “Ecco spiegato il motivo per cui magicamente qui l’emergenza non è grave come da noi in Italia”, spiega il rocker di Zocca. “Chissà quanti si sono già ammalati e lo saranno senza che la CNN o STRUMP si debbano preoccupare – aggiunge il rocker, con una stoccata ai media- Meditate gente…meditate!”. E tra gli hashtag scelti a corredo del post, compaiono anche #isteria e #orgoglioitaliano.