Altri 120 nuovi casi di coronavirus nella Regione Veneto. Il nuovo bollettino di oggi, sabato 15 agosto, non fa star tranquilli. Dall’inizio dell’epidemia si registrano 21.132 persone positive. Per fortuna nelle ultime 24 ore è stato registrato un solo decesso, quindi il totale dei morti tra ospedali e case di riposo sale a 2.096. Si conferma rispetto a ieri il dato dei ricoverati nei normali reparti Covid (116), mentre scendono a 5 (quindi -2) i pazienti in terapia intensiva. C’è invece un forte balzo in avanti in Veneto per quanto riguarda le persone in isolamento domiciliare. Nelle ultime 24 ore sono cresciuti di 522 unità, salendo da 5.963 a 6.485, di cui 122 con sintomatologia. Come riportato da Il Messaggero, è l’effetto dei nuovi focolai scoperti, in particolare nel trevigiano, e della catena di contatti che hanno causato. La provincia con il più alto numero di isolamenti è Verona, a quota 1.905. A seguire Padova (1.218) e Treviso (1.207). (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESO NUOVO BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO
Attesa per i numeri del bollettino del coronavirus in Veneto in questo sabato 15 agosto 2020. La speranza è che il Ferragosto coincida con un deciso calo dei positivi, dopo che nella giornata di ieri la Regione guidata da Luca Zaia si è confermata quella con l’aumento più alto di casi rispetto alle 24 ore precedenti. Nello specifico sono stati registrati 73 nuovi contagi. Parzialmente incoraggiante il fatto che 38 di questi casi, dunque più della metà del totale, sia ascrivibile al maxi-focolaio, quindi già individuato, di Treviso, dove sono ospiti alcuni migranti nell’ex caserma Serena. La speranza, dunque, è che il focolaio sia stato circoscritto per tempo, scongiurando così il rischio di una diffusione su ampia scala che farebbe piombare la popolazione veneta, già ampiamente colpita dal coronavirus, in un incubo che si credeva archiviato.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: NUOVI FOCOLAI
Oltre ai 38 contagi legati al focolaio di Treviso, i nuovi casi positivi riscontrati nella giornata di ieri sono così distribuiti: 8 in provincia di Venezia, 7 con domicilio fuori dalla Regione, 6 nelle province di Vicenza e di Padova, 5 nella provincia di Verona, 2 in corso di assegnazione e 1 in provincia di Rovigo. Il bilancio dei pazienti attualmente positivi, con l’aumento di 73 unità registrato ieri, è salito a quota 1.470. La buona notizia è che nelle ultime 24 ore non è stato segnalato alcun decesso per coronavirus. Dal canto suo il governatore Zaia ha emanato un’ordinanza nella quale stabilisce, fino al 6 settembre, l’obbligatorietà del tampone per chi arriva dall’estero, anche per chi va in vacanza in Croazia, Spagna, Grecia e Malta. I cittadini avranno l’obbligo di comunicare l’avvenuto rientro all’Ulss nel giro di 24 ore, salvo incorrere in sanzioni.