Situazione drammatica negli Stati Uniti a causa del coronavirus, ed in particolare nella città di New York. In rete sta circolando nelle ultime ore un video/appello di alcuni medici del Brookdale Hospital Medical Center di Brooklyn, in cui viene raccontata la situazione drammatica che si sta vivendo oltre oceano, ed in particolare, nella Grande Mela. “Buongiorno a tutti sono Monalisa Muchatut – dice un camice bianco, tutta completamente imbardata – lavoro come medico di pronto soccorso a New York. Sto facendo questo video insieme ai miei colleghi per cercare di far capire che il covid-19 è un problema serio. Gli ospedali stanno terminando i medicinali, alcuni non hanno materiale protettivo per il personale sanitario o le famiglie dei pazienti. Stiamo finendo le medicine, stiamo finendo le protezioni e anche l’ossigeno, e questo è davvero fondamentale per i malati di covid-19”. Prende quindi la parola un altro medico, che punta il dito nei confronti di coloro che continuano ad uscire non rispettando le misure restrittive.



CORONAVIRUS, VIDEO CHOC: “TROPPI CONTINUANO AD USCIRE”

“Molti positivi – dice – hanno solo sintomi lievi e continuano a uscire, è proprio questo il problema, perchè così facendo diffondono il virus e contagiano i genitori o i nonni, e molti stanno morendo. Immaginate che i vostri polmoni vengano riempiti di liquido, è come affogare. E arrivati a quel punto serve un ventilatore per sopravvivere e noi stiamo finendo questi macchinari. Non sappiamo chi reagirà bene, è come essere ad un punto di non ritorno in cui i pazienti si sentono annegare, stanno molto male e noi stiamo finendo i macchinari. Quasi tutti i pazienti che vengono al pronto soccorso hanno il coronavirus e noi siamo completamente sopraffatti dalla situazione”. Un po’ come in Italia, anche negli Stati Uniti i giovani si sentono in un certo verso invincibili: “Si sta diffondendo la convinzione che questa malattia colpisca solamente gli anziani, questo è semplicemente falso. Ogni giorno arrivano persone, anche giovani, e con patologie minori, che stanno comunque soffrendo a causa del coronavirus. Stanno talmente male da aver bisogno di un ventilatore pur di riuscire a respirare”.



“I GIOVANI PRENDANO SUL SERIO LE MISURE”

Quindi l’ultimo appello disperato di un altro medico, che si rivolge così alle telecamere: “Il nostro personale medico è limitato. Medici e infermieri stanno seguendo molte più persone del solito. I pazienti continuano ad arrivare, li mettiamo in fila e li curiamo uno alla volta, assegnando ad ognuno un letto. Cerchiamo di intubarli ovunque sia possibile per salvare vite. Per questo chiediamo a tutte le persone giovani di prendere sul serio questa situazione e di mettersi in auto isolamento, state con la vostra famiglia finchè non avremo risolto tutto”.